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Festa Santi Medici, “cantato” un Confratello e nominati tre Soci Onorari

La Confraternita di San Giuseppe e Santi Medici celebra quest’anno il 70esimo anniversario di erezione canonica.

Per questa occasione, il consiglio ha stabilito alcune celebrazioni distribuite nell’arco di tempo che va dalla festa dei Santi Medici alla festa di San Giuseppe.

Ogni anno, durante la Novena in preparazione alla festa dei Santi Medici, vengono “cantati” i nuovi confratelli e le nuove consorelle.

Lo scorso 21 settembre si è svolto il Rito della Vestizione per l’ugentino Francesco Carangelo, diventato a tutti gli effetti un “Confratello”. La veste offre l’opportunità di vivere il carisma della confraternita di San Giuseppe e Santi Medici, impegnandosi più concretamente nell’approfondire la crescita della fede, nel custodire e tramandare la devozione nei confronti del Santuario, vivendo con concretezza gli insegnamenti del Vangelo.

In prossimità delle solennità di questi Santi, il Consiglio della Confraternita, il Priore Martino Perruccio e il Padre Spirituale don Rocco Frisullo, con l’approvazione del vescovo mons. Vito Angiuli, hanno consegnato a tre giovani di Ugento, che negli anni si sono distinti per la fede e il servizio a favore del Santuario, la pergamena di Socio Onorario.

Si tratta di Agnese Romano, Marco Palma e Paolo Franza che hanno ricevuto l’onorificenza per essersi dedicati sin dalla fanciullezza al servizio liturgico nel Santuario, rendendo sempre decorose e solenni le celebrazioni del popolo di Dio.

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