Il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, come noto, è chiamato a fronteggiare con prontezza tutte le possibili emergenze conseguenti agli eventi calamitosi in relazione alle diverse tipologie di rischi (incendi, incontrollati rilasci di energia, improvviso o minacciante crollo strutturale, incidenti ferroviari, stradali e aerei, frane, piene, terremoti, alluvioni, ecc) e garantire l’intervento di soccorso tecnico urgente nell’immediatezza degli eventi.
A tale scopo, sono impiegate le colonne mobili regionali del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che operano sotto il comando dei Direttori regionali e che rappresentano un efficace sistema di intervento nelle zone colpite da una grande calamità naturale, in quanto uomini e mezzi vigili del fuoco sono organizzati in moduli operativi in grado di intervenire su tutto il territorio nazionale con estrema immediatezza.
Al fine di testare e ottimizzare la mobilitazione del dispositivo di colonna mobile, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco attua periodicamente una serie di esercitazioni sul territorio nazionale e in tale contesto si inserisce quella per il personale dei caschi rossi delle Direzioni Regionali della Puglia, Basilicata e Molise, in corso di svolgimento dal 11 al 14 novembre 2024.
Nell’occasione, sarà simulato un evento sismico di notevole entità con epicentro nel territorio comunale di Ugento, con conseguenti crolli di edifici ed infrastrutture in modo da coinvolgere diverse componenti del Corpo Nazionale e consentire l’attuazione dei piani discendenti di colonna mobile per lagestione dell’emergenza. In particolare, saranno impiegate diversespecialità e specializzazioni del Corpo, tra cui: unità cinofile, Servizio TAS (Topografia Applicata al Soccorso) ed USAR (Urban Search And Rescue) per le specifiche manovre di ricerca e soccorso in ambito urbano. Il dispositivo suddetto prevede il coinvolgimento di circa 100 unità per ognuno dei quattro giorni di esercitazione, la cui base logistica sarà installata presso il campo di addestramento “Cavaleonte” in località Burgesi del comune di Ugento, dove sono stati approntati il campo base (moduli abitativi e tende) destinato all’accoglienza del personale soccorritore ed apposite isole didattiche per manovre operative appositamente predisposte in aggiunta al “campo macerie” già presente.
Qui le squadre avranno l’opportunità di mettere alla prova procedure e nuove attrezzature e tecnologie in uno scenario realistico, valutando la loro funzionalità in situazioni di emergenza simulata. Il coordinamento dell’esercitazione è assicurato dai posti di Comando Avanzato, con operazioni di mappatura e zonizzazione delle aree colpite sotto la direzione delle sale operative del Comando di Lecce e della Direzione Puglia. All’esercitazione partecipano anche le unità della Croce Rossa Italiana e della Protezione Civile e di altri Enti territoriali, con l’importante e fattivo contributo dell’Amministrazione Comunaledi Ugento.