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L’ufficio di Prossimità della Giustizia ad Ugento aprirà il 9 luglio

Il Comune di Ugento il prossimo 9 luglio aprirà l’Ufficio di Prossimità della Giustizia presso l’immobile che ospita l’attuale ufficio del Giudice di Pace. Un modello innovativo di giustizia progettato per migliorare l’accessibilità e la fruibilità dei servizi giuridici in particolar modo per le fasce più vulnerabili della popolazione, resa più difficile a seguito della chiusura di alcune sedi distaccate dei Tribunali. Il progetto mira a digitalizzare tutti i fascicoli di volontaria giurisdizione presso il Tribunale di Lecce, permettendo di svolgere alcune attività alla volontaria giurisdizione direttamente presso il Comune di Ugento.

La Regione Puglia ha coordinato i rapporti con il Ministero della Giustizia e con il Tribunale di Lecce, ha provveduto a fornire all’Ente gli arredi, le attrezzature informatiche necessarie; ha curato la formazione specialistica del personale addetto, ovvero, di alcuni dei dipendenti del Comune di Ugento; e ha affidato l’attività di digitalizzazione dei fascicoli di volontaria giurisdizione presso il Tribunale di Lecce, per rendere più accessibili le informazioni e semplificare le procedure. “Tutto questo è stato possibile – commenta l’assessore con delega alla giustizia, l’avvocato Maria Venere Grassograzie al lavoro dell’attuale vicesindaco Massimo Lecci, che nella precedente amministrazione, in qualità di sindaco, ha risposto ad una manifestazione di interesse della Regione Puglia. Nella graduatoria relativa all’avviso pubblico per la selezione dei Comuni e delle Unioni dei Comuni che erano potenzialmente interessati ad attivare l’Ufficio di Prossimità della Giustizia, Ugento è risultato essere Comune Capofila“.

Lo sportello eserciterà la sua attività a beneficio dei cittadini residenti in Ugento, ma anche dei i cittadini dei Comuni associati: Taurisano, Alessano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Morciano, Patù, Salve, Tiggiano, Specchia, Presicce-Acquarica, Alliste. Un potenziale bacino di utenza di circa 78mila 497 abitanti, offrendo loro un servizio di sportello informativo e telematico riguardante le procedure e le pratiche giudiziarie di competenza del Tribunale di Lecce per le quali non risulta essere richiesta l’assistenza obbligatoria di un legale.

Le seguenti fattispecie di volontaria giurisdizione:

  • amministrazione di sostegno, sub procedimenti di amministrazione di sostegno;
  • istanze relative a tutele, sub procedimenti di tutele;
  • istanze relative alle curatele;
  • autorizzazioni ex art. 320 cod. civ. riguardanti minori;
  • atti dello stato civile (formazione, rettifica, attribuzione cognome ecc…)
  • autorizzazioni a rilascio di documenti validi per l’espatrio;
  • nomina curatore speciale ex art. 320 cod. civ..

Successivamente alla prima fase di avvio dello sportello potrebbero essere attivati ulteriori servizi di sostegno alle crisi familiari, per far diventare lo sportello un presidio polifunzionale volto alla fornitura di servizi al cittadino anche da parte di pubbliche amministrazioni.

Come assessore con delega alla giustizia – commenta l’avvocato Maria Venere Grassosono molto soddisfatta perché quello che ci apprestiamo ad aprire ad Ugento è il primo ufficio di prossimità della giustizia della provincia di Lecce. Grazie all’ufficio di prossimità della giustizia i cittadini, professionisti e operatori potranno accedere, senza raggiungere la sede del Tribunale di Lecce, a numerosi servizi. Vorrei ringraziare tutti gli enti coinvolti: il Ministero della Giustizia, il presidente del Tribunale di Lecce dott.ssa Anna Rita Pasca e il già presidente dott. Roberto Tanisi, l’attuale l’ingegnere Vito Bavaro, dirigente della sezione crescita digitale delle persone, del territorio e delle imprese Regione Puglia, l’ingegnere Pasquale Marino, dirigente del servizio infrastrutture e crescita digitale della Regione Puglia, la dottoressa Carpinelli che insieme al referente dell’Ufficio di Prossimità Sergio Mariano hanno dato la loro disponibilità per venire incontro e offrire servizi utili ai nostri cittadini”.

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