Era il 6 aprile del 2022 quando il Comune di Ugento consegnava 3440 piante di ulivo ai 16 soggetti beneficiari che parteciparono ad un bando promosso dal consigliere con delega all’agricoltura, Francesco Carangelo, per sostenere coloro che, non avendo i requisiti per partecipare ai precedenti avvisi pubblici, erano rimasti esclusi dai sostegni. In quell’occasione anche i cinque parroci di Ugento ricevettero due piante ciascuno, come simbolo di speranza e di rinascita.
Ieri sera, uno dei beneficiari di quelle piante, Francesco D’Ambrosio, ha organizzato un momento di confronto presso il terreno di sua proprietà dove sono state ubicate le piante. Alla presenza dei suoi familiari, di don Antonio Turi, del sindaco, della presidente del consiglio e del consigliere delegato, sono stati benedetti gli ulivi.
IL COMMENTO DI FRANCESCO CARANGELO
Non posso che essere orgoglioso questa sera sia come cittadino che come amministratore, di come Francesco si sia impegnato con non pochi sacrifici. – ha detto il consigliere Carangelo – Queste piante, donategli dal comune di Ugento, avendo partecipato al bando indetto da questa amministrazione ad inizio mandato, andranno a rinverdire una parte del nostro territorio tanto martoriato dalla malattia Xylella Fastidiosa. Sono conscio che il momento è difficile, ma c’è solo un modo per farcela: restare uniti, superare insieme le difficoltà, confrontarsi, condividere forze e competenze. Lo sappiamo fare e lo abbiamo già dimostrato nei momenti più difficili della nostra storia cittadina. Siamo madri, padri, figli e tutti ci troviamo a vivere una situazione nuova e difficile in cui ognuno di noi si trova combattuto tra diversi sentimenti che questa malattia ha segnato per il nostro territorio. Come parte di questa comunità, siamo chiamati a svolgere un’importante funzione sociale: quella di continuare a garantire la continuità produttiva ed è solo perché ci sono persone che, come Francesco e tanti altri agricoltori, non si fermano e con senso di responsabilità continuano a svolgere con generosità il proprio lavoro.
“C’era una volta” è la frase che precede tante storie di fantasia, favole e leggende che hanno allietato o stupito la nostra infanzia. Ma contiene anche il rispetto per il passato e la nostalgia per il tempo che non c’è più, nonché lo stimolo prezioso per la nostra immaginazione. Questa è l’ennesima dimostrazione che come amministrazione comunale siamo vicini ai cittadini e non abbiamo esitato nell’accettare l’invito di Francesco che, a distanza di tempo, ha voluto ancora ringraziarci per quanto accaduto più di un anno fa. E’ bene sottolineare anche quanto di bello accade nel nostro territorio e che, un semplice gesto, quello di donare le piante, nel tempo ha portato i suoi frutti, compreso il momento di condivisione“.
“Come consigliere con delega all’agricoltura sto lavorando, insieme agli uffici e all’amministrazione, per programmare un corso gratuito rivolto a tutti i giovani che vorranno intraprendere la strada dell’agricoltura. Perchè è ancora possibile lavorare la terra e raccogliere i frutti che essa produce. Vogliamo far ritornare le campagne della nostra Ugento agli splendori dei nostri avi con uno sguardo rivolto oltre l’orizzonte, perchè l’agricoltura è turismo, produttività e benessere“.