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Monumento all’Emigrante. Storia e dettagli del progetto

Sono in fase di ultimazione i lavori che l’Amministrazione Comunale di Ugento ha avviato per la realizzazione di un Monumento dedicato agli Emigranti ugentini. La scelta per la sua ubicazione è  Piazza Pompeo Colonna.
In particolare, il monumento andrà ad occupare un angolo della piazza, dove era ubicato un albero di palma. L’idea è stata quella di rappresentare un uomo con valigia, in attesa della partenza dalla propria terra natia. Pertanto è stata prevista una statua su un basamento a gradini vicino ad una ferrovia.

Il progetto prevede la realizzazione di un basamento delle dimensioni dell’aiuola occupata dalla palma mancante. Una parte del basamento sarà interrato (per una profondità di cm 60), mentre una parte sarà fuori terra per una altezza di cm 40 dalla quota dell’attuale marciapiede. Il basamento è stato già realizzato in cemento armato con rete elettrosaldata, mentre la parte fuori terra del podio che ospiterà la statua, sarà rivestito con lastre di pietra di Apricena o Trani dello spessore minimo di cm 2,00.
Sopra il podio verrà posizionata una statua che sarà realizzata come da bozza riportata sulla tavola di progetto.

La statua sarà fissata con delle barre in acciaio, a loro volta fissate nel basamento e bloccate nelle gambe della statua come da particolare. La statua sarà illuminata con due faretti incassati. Il monumento si completa con la posa sul manto erboso della piazza di lastre di marmo che rappresentano la ferrovia.

Quella che vedete nelle bozze è una immagine astratta, “il Comune di Ugento – afferma l’assessore ai Lavori pubblici Alessio Melivuole riservare una sorpresa non divulgando i dettagli dell’opera. Possiamo anticipare che la statua rappresenta un giovane di Ugento che tra gli anni ’40 e ’50 con la sua valigia semi vuota sperava di trovare fortuna all’estero. Fortuna che poi ebbe trovando un lavoro e rimpatriando ad Ugento realizzò la sua casa in città e al mare. Ugento in quegli anni si è ingrandita grazie ai sacrifici dei suoi concittadini che, tornando dall’estero, hanno investito nel territorio di origine”.

All’indomani del secondo conflitto mondiale il flusso migratorio raggiungeva vette altissime che si concluse grossomodo con la fine degli anni ’60.
In questo contesto, furono tantissimi i cittadini di Ugento ad esser interessati dal fenomeno migratorio: ad accomunare quanti espatriarono durante questo periodo, furono i sentimenti a cui si accompagnava la partenza, ma anche i pregiudizi e il duro lavoro che poteva costare anche la vita. A tenere vivo il ricordo di tale fenomeno, che ha interessato prevalentemente il Meridione d’Italia, hanno contribuito le associazioni culturali, di mutuo soccorso, di assistenza e di servizio, costituitesi nel corso di oltre un secolo per supportare i nostri connazionali tra integrazione e memoria. Nella Città di Ugento, dal 2007, tanti concittadini, accomunati da questa esperienza e reduci da tale fenomeno, costituirono una locale Sezione, denominata “Ugento, Gemini e Marine” della Associazione “Emigranti” e che hanno chiesto all’Amministrazione Comunale di favorire la realizzazione di un Monumento all’Emigrante.

Il desiderio sarà soddisfatto tra pochi giorni e ha un costo complessivo di 50mila euro, somma messa a disposizione da fondi comunali. Il costo della statua ammonta a 32mila euro più iva, 3.900 euro i costi di basamento, il resto della somma è impegnato per competenze tecniche.

I lavori sono iniziati lo scorso 27 dicembre e termineranno entro 15 giorni. La statua è stata commissionata e sarà consegnata appena pronta.

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