Duecentocinquanta chilogrammi di rifiuti rimossi in carica due ore. È questo il bilancio del clean up che il gruppo taurisanese Plastic free ha realizzato nella mattinata di domenica 1 ottobre 2023.
I volontari, munti di attrezzatura, hanno operato nella zona dell’area mercatale di Taurisano (piazza Unità d’Italia), mantenendo viva, dopo la pausa estiva, la loro battaglia contro l’inquinamento da plastica.
“Dopo la pausa estiva, siamo tornati con i nostri clean up e abbiamo scelto come zona da ripulire l’area mercatale. – spiega la referente Plastic free Emma Schiavano – Apparentemente non sembrava ridotta malissimo, ma man mano che procedevamo con la pulizia ci siamo res* conto che era una vera e propria piccola discarica in pieno paese. Proprio così! È stato ritrovato di tutto : da bottiglie di vetro (a quantità industriali) a tavolette del water e ferri da stiro. Questo ci deve far riflettere molto! Ormai non ci stupiamo più di nulla, anzi ad ogni clean up facciamo a gara per aggiudicarci il rifiuto più assurdo ritrovato. (Ironizziamo un po’ ma la situazione è seria)”.
Ancora una volta, in occasione dell’evento nazionale “Sea & Rivers”, Plastic free ha lanciato un grande segnale di attenzione e rispetto nei confronti dell’ambiente: sono stati 200mila i chilogrammi di plastica e rifiuti raccolti, grazie ad un’onda blu di oltre 15mila volontari in 246 appuntamenti di pulizia ambientale su tutto il territorio nazionale.
Come confermano oramai diversi rapporti e ricerche scientifiche, nel 2050 ci sarà più plastica che pesci nei mari: un problema sia per il Pianeta sia per la salute dell’uomo, con tracce di nanoplastiche ritrovate nel latte materno, nel sangue, nei tessuti e nelle vie respiratorie. Eppure, sempre secondo gli scienziati, basterebbe migliorare la gestione dei corsi d’acqua per ridurre drasticamente l’inquinamento, addirittura del 50%. Un risultato da raggiungere sensibilizzando e coinvolgendo attivamente imprese, istituzioni e cittadini come quotidianamente si prefiggono i volontari Plastic Free.
“Con la speranza di diventare più numerosi e di essere sempre più sensibili alla tematica ambientale, ci vediamo alla prossima! – ha concluso Emma Schiavano – Grazie ai volontari e alle volontarie sempre pronti/e a metterci il cuore”.
