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Taurisano, il TAR sblocca l’appalto: via al riuso delle acque del depuratore in agricoltura


Con l’ordinanza n. 419/2023 il TAR di Lecce ha sbloccato l’appalto riguardante il depuratore di Taurisano, che ora potrà essere avviato in attesa dell’udienza di merito, fissata per il 12 ottobre prossimo.

La Sezione Seconda del TAR di Lecce, presieduta dalla dott.ssa Antonella Mangia, ha riconosciuto del tutto corretto l’operato del Comune di Taurisano ed esente dalle critiche mosse dalla ricorrente, una ditta locale invitata a partecipare alla procedura di gara ma non risultata vincitrice.

I giudici hanno affermato chiaramente la legittimità dell’operato del Comune di Taurisano sia nelle modalità procedurali di affidamento dell’appalto, sia nell’istruttoria preliminare alla gara e nell’aggiudicazione definitiva.

Sono state, quindi, accolte le tesi difensive sostenute in giudizio dal prof. avv. Saverio Sticchi Damiani, difensore dell’impresa aggiudicataria dell’appalto, che aveva presentato in giudizio una dettagliata relazione sull’argomento.

Si potrà procedere, ora, con la realizzazione dell’opera pubblica e, per la realizzazione, potranno essere investite le risorse stanziate dalla Regione Puglia tramite il Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC).

L’opera, attesa da tempo, consentirebbe la riduzione del prelievo dal pozzi durante la stagione irrigua, alleviando lo stress della falda acquifera e quindi le tutela dell’acquifero nel Salento, area troppo soggetta a contaminazione salina.

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