Con la deliberazione n. 173 del 28/12/2021 la Giunta Comunale ha adottato un atto di indirizzo, attraverso il quale l’Ente Comunale manifesta la volontà di intraprendere tutte le procedure necessarie alla predisposizione e redazione di un Piano Colore relativo al Centro Storico del Comune, integrando quindi gli strumenti urbanistici vigenti. In sostanza si adotta uno strumento giuridico che regola e cerca di uniformare l’uso del colore e gli interventi di manutenzione, restauro e risanamento degli edifici di interesse storico.
“Purtroppo il nostro Comune in questi ultimi cinque anni ha dimostrato una eccessiva tardività su questo tema, e purtroppo a pagarne le conseguenze sono stati i cittadini che avrebbero potuto beneficiare di vari strumenti come i bonus che il Ministero sta dando e di cui se ne può usufruire anche ora grazie alla proroga finanziaria. A tutto ciò si aggiunge la funzione di assetto più armonico delle cromie in contesti più importanti come il centro storico” ha commentato l’Assessore Francesco Damiano.
Con la deliberazione n. 174, invece, si è adeguato il vigente Regolamento Edilizio Comunale al Regolamento Edilizio Tipo (R.E.T.) e, inoltre, le Norme di Attuazione. E’ una deliberazione interamente “tecnica” in ragion della quale adeguandosi all’Intesa raggiunta il 20/10/2016 tra Stato, Regioni e Comuni, e in ossequio agli obblighi regionali, il Comune adegua il proprio Regolamento edilizio a quello “Tipo” nelle parti che risultano in contrasto con questa normativa.
Anche questo è un passo intermedio di riassetto generale delle normative tecniche che riguardano la materia urbanistico-edilizia-territoriale, in attesa del Piano Urbanistico Generale che le dovrebbe unificare, come ci ha spiegato l’Assessore: “Abbiamo dato questo atto di indirizzo per evitare discrezionalità di interpretazioni e questo andrà di pari passo con il Piano Urbanistico Generale (P.U.G.). La cosa più interessante è che abbiamo ripreso una interlocuzione con i tecnici del Piano Urbanistico Generale, perché vorrei ricordare che in questi cinque anni non ho sentito nessuna delibera portata in Consiglio Comunale“.