Alle 14 di oggi, sabato 1 luglio, la nave scuola Amerigo Vespucci partirà̀ dal porto di Genova per il giro del mondo, durante il quale il veliero della Marina Militare diventerà̀ ambasciatore del Made in Italy.
L’iniziativa coniugherà̀ la tradizionale attività̀ formativa degli allievi Ufficiali e la promozione delle eccellenze italiane nei porti che il Vespucci toccherà nei circa due anni di circumnavigazione del globo.
Sono 400 i marinai a bordo, fra i quali anche gli allievi dell’Accademia navale di Livorno, agli ordini del comandante, il capitano di vascello Luigi Romagnoli.
Tra questi è presente anche il taurisanese Francesco De Benedictis. Classe 1999, il marinaio salentino è a bordo della Vespucci in qualità di nocchiere dal 2022. A soli ventidue anni ha alle spalle una brillante carriera nella Marina Militare Italiana, iniziata nel 2019, che oggi gli ha permesso di essere scelto per questa importantissima esperienza.
Montecarlo, Marsiglia, Las Palmas sono le prime tappe del viaggio, che proseguirà, poi, con Dakar e Capo Verde. Quindi la traversata dell’Atlantico fino a Santo Domingo, con scali successivi in Colombia, Trinidad, Brasile, Uruguay, e sosta tecnica fino ad aprile 2024 a Buenos Aires.
Il diario di bordo del Vespucci prevede, quindi, il doppiaggio di Capo Nord, e poi ancora scali in Cile, Perù, Ecuador, Panama. Da Acapulco si farà rotta direttamente verso le Hawaii, poi Tokyo, Manila, Darwin (Australia), Jakarta, Singapore, Mumbai, Karachi, Abu Dhabi, Doha, Muscat, Safaga, Cipro ed infine La Spezia.
In totale sono trentuno soste e ventotto Paesi visitati in cinque continenti.
A suggellare la partenza della nave anche il passaggio delle Frecce Tricolori sul Golfo di Genova.
A tale progetto, fortemente voluto dal ministro della Difesa Guido Crosetto, partecipano inoltre: la presidenza del Consiglio dei ministri, il ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare e il ministro per lo Sport e i Giovani, il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il ministero dell’Economia e delle Finanze, il ministero delle Imprese e del Made in Italy, il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità̀ alimentare e delle Foreste, il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il ministero della Cultura e il ministero del Turismo.