È in esposizione dal 20 al 26 dicembre e 1, 2, 5, 6 gennaio presso la Sala dell’Atrio Comunale la mostra personale di pittura dell’artista Salvatore Solidoro organizzata dall’associazione “Arte InTerra”.
L’artista taurisanese fin da piccolo ha dimostrato una naturale predisposizione al disegno e dopo un percorso di studi, poi interrotto, presso l’Istituto d’arte “E. Giannelli” di Parabita, non ha mai abbandonato la sua naturale inclinazione artistica, continuando ad avere come punti di riferimento Michelangelo, Caravaggio e l’artista tarantino Roberto Ferri. Oggi, grazie a diversi riconoscimenti di critica, è uno dei più apprezzati artisti salentini contemporanei.
Con questa sua esposizione dal titolo “luce oscura” ha voluto con i numerosi giochi di luci e ombre quasi ripercorrere il suo percorso artistico, portando lo spettatore mano per mano dentro se stesso, dimostrando che, oltre alla luce, in ognuno di noi ci sono lati sconosciuti, oscuri che comunque sono bellezza e questo è il compito dell’arte: affascinare e far innamorare anche di se stessi.
Dopo l’inaugurazione avvenuta domenica 19 dicembre alle ore 18:00 alla presenza del presidente di “Arte inTerra”, del Sindaco Luigi Guidano e degli Assessori Santoro e Rizzello, l’esposizione, come abbiamo ricordato prima, resterà aperta dalle ore 18:00 alle ore 20:00 fino al 26 dicembre e 1, 2, 5 e 6 gennaio. Dopo mesi di stop finalmente “Arte inTerra” è riuscita ad organizzare una suggestiva e interessante manifestazione come al suo solito, e di certo non sarà l’ultima.
Di seguito l’intervista all’artista Salvatore Solidoro.