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Lecce, la Polizia di Stato celebra il 171° anniversario di fondazione

Si è svolta questa mattina a Lecce, presso il Chiostro del Rettorato, la celebrazione del 171° anniversario di Fondazione della Polizia di Stato.

Alla cerimonia, a cui hanno preso parte le varie articolazioni della Polizia di Stato della provincia e delle Autorità Istituzionali locali, erano presenti anche il Sindaco di Taurisano Luigi Guidano con il gonfalone della Città, ed una rappresentanza del Commissariato di Pubblica Sicurezza taurisanese con il Vicequestore Salvatore Federico.

Il Vicequestore Salvatore Federico ed il Sindaco di Taurisano Luigi Guidano

Nel corso del suo intervento, il Questore della provincia di Lecce, Andrea Valentino, ha evidenziato l’impegno profuso delle donne e degli uomini della Polizia di Stato al servizio dei cittadini ed in difesa della comunità di questo territorio.

“Gli attestati di stima e l’apprezzamento per la Polizia di Stato di questo territorio di cui sono stato testimone – ha dichiarato il Questore – mi inducono a proseguire nel lavoro fin qui svolto, con l’obiettivo di incrementare sempre più la percezione di sicurezza individuale. In quest’ottica va evidenziato come il lieve incremento dei reati comuni e di criminalità diffusa sia una prevedibile conseguenza delle restrizioni imposte dalla pandemia. Ciò che è altresì aumentato, particolarmente nel nostro territorio, è la situazione di disagio e degrado, anche in zone centrali della città, contribuendo a nutrire un clima di insicurezza che richiedono una soluzione attraverso interventi congiunti tra le forze di Polizia, i cittadini, gli amministratori pubblici, le associazioni e tutti gli attori a vario titolo interessati”.

Il Questore Andrea Valentino ha analizzato, poi, nello specifico le varie situazioni che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, e per le quali continua l’impegno degli agenti leccesi: dalla devianza minorile e l’aumento di reati già nelle fasce più giovani della popolazione, all’eccessivo consumo di alcol e droga da parte dei più giovani; l’aumento degli sbarchi sulle coste leccesi; la necessità di garantire sempre l’ordine pubblico e la sicurezza a fronte di un incremento del flusso turistico che, soprattutto l’estate, raggiunge il bellissimo Salento.

Nel nostro territorio, le istanze di sicurezza, sono rese ancora più pressanti dalle dinamiche sociali ed economiche. – ha continuato il QuestoreSono proprio le continue trasformazioni sociali, che ci pongono di fronte a rinnovati stimoli che richiedono impegno e professionalità. In quest’ambito, momento centrale dell’attività di Polizia è l’attività di prevenzione, svolta con impegno costante dalle volanti della Questura e dei Commissariati nel garantire la sicurezza sul territorio”.

Per quanto riguarda, invece, l’aspetto investigativo è stato ricordato come, nell’ultimo anno, sono state portate a termine numerose operazioni a completamento di precedenti importanti indagini contro la criminalità organizzata, arresti nel campo del traffico di sostanze stupefacenti, contrasto ai reati predatori, con l’arresto di numerosi autori di rapine e furti.

L’allerta terrorismo, ancora attuale, nonché l’assegnazione ai diversi reparti di nuovi strumenti di autotutela, in particolare il Taser o pistola ad impulsi elettrici hanno reso necessario un cambio di passo nell’addestramento e nella formazione del personale. “Al riguardo desidero rivolgere un ringraziamento – ha dichiarato il Questoreai Funzionari e a tutti i collaboratori per aver raggiunto nel corso di quest’ultimo anno significativi risultati in questo campo, risultati ottenuti anche e soprattutto grazie alla disponibilità, alla competenza ed alla professionalità dei nostri istruttori in particolare per quanto concerne le tecniche operative.

Non poteva mancare, durante la cerimonia, un momento in cui si è ricordato Tommaso Culiersi, l’assistente capo coordinatore morto a soli 58 anni negli uffici della questura di Lecce, lo scorso 4 aprile. Originario di Racale, aveva appena terminato il turno e stava scrivendo la relazione di servizio, quando è stato colto da un malore risultato, purtroppo, fatale.

L’evento si è concluso con la consegna degli attestati di riconoscimento al personale della Polizia di Stato che si è distinto per meriti di servizio: un attestato di pubblica benemerenza al merito civile, otto encomi solenni, tre encomi ed una lode a uomini e donne che, ogni giorno, indossano la divisa della Polizia di Stato per garantire la sicurezza di tutti.

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