Due comunità scosse per la morte di Valerio Troisio: Collepasso, paese dove il ragazzo abitava, e Taurisano paese di origine del giovane di 26 anni morto nella notte.
Le cause del decesso sarebbero naturali. Difficile da spiegare una morte naturale a 26 anni, quando iniziano ad arrivare le prime soddisfazioni dopo tanti sacrifici, quando hai già progettato il tuo futuro e ti adoperi per realizzare i tuoi sogni. Non si può morire per cause naturali a 26 anni, ma purtroppo è quello che è successo a Valerio che con la sua compagna Debora si sarebbe sposato il prossimo 24 settembre. La coppia ha anche una figlia di appena un anno.
Poche ore prima aveva disputato una partita a calcetto a Taurisano con degli amici per poi tornare a casa, a Collepasso, dopo aver consumato un panino. Poco più tardi il malore, fatale. La ragazza che viveva con lui sotto lo stesso tetto ha allertato subito i soccorsi e telefonicamente, seguendo le indicazioni del centralinista, ha iniziato le prime manovre di rianimazione. Sul posto è giunta un’ambulanza del 118 con un’automedica, ma ogni tentativo si è rivelato vano.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della sezione radiomobile di Casarano e il comandante della stazione di Collepasso. La salma arriverà a Taurisano dove nella giornata di domani saranno celebrati i funerali. Valerio sarà vestito con l’abito da sposo che poche ore prima di morire aveva ritirato.