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Politica, poca partecipazione a Taurisano? Parla Stasi

Anche il Consigliere e Capogruppo di “Continuiamo Insieme” Raffaele Stasi ha detto la sua dopo l’allarme lanciato dal Collega di Maggioranza, che lamentava poca partecipazione dei Taurisanesi alla vita politica della Città.

Per il Consigliere di Opposizione la partecipazione dei Cittadini deve essere innanzitutto stimolata da chi amministra, perché quest’ultimo è frutto di un dialogo con i taurisanesi. “Un Amministratore deve fare tutti i possibili sforzi per coinvolgere i Cittadini – ha dichiarato – perché non si può delegare ad altri il proprio destino”. A tal proposito, ha fatto l’esempio del Referendum abrogativo di domenica scorsa, facendo intendere che preludio alla partecipazione dei Cittadini sia una corretta comunicazione e informazione a questi ultimi da parte di chi Governa o Amministra.

“La non partecipazione attiva in forma vistosa della Cittadinanza è un problema atavico della nostra Città – ha continuato il Consigliere StasiE questo problema, da sempre, nel mio servizio alla Città ho cercato di combatterlo”. Dichiarazioni importanti, queste, ad opera di chi fino a qualche mese fa indossava la fascia tricolore: “Abbiamo fatto tanto in cinque anni per far partecipare alla vita sociale, dico sociale, e non politica”. “Posso ritenere che una buona partecipazione c’è stata, considerando che da Sindaco ho vissuto in prima persona il problema Covid”.

Proprio quest’ultimo sembra essere il motivo principale della attuale poca partecipazione dei Cittadini alla vita di Taurisano e delle sue scelte amministrative. Il periodo pandemico è sembrato essere una “cappa”, che ci ha limitato: “Sicuramente questi tre ultimi anni di Covid non belli, ci ha portato ulteriormente a distaccarci da una forma attiva di partecipazione e ciò non mi meraviglia più di tanto. Io sono, però, fiducioso perché finalmente questa cappa del Covid dovrebbe andar via e potremmo riprenderci la nostra vita, parlo da Cittadino, e quindi nel riprenderci la nostra vita avremmo la gioia di partecipare con gli altri Concittadini allo sviluppo della vita sociale del nostro Paese”.

Tornando però al suo periodo da Sindaco, il Consigliere di Opposizione ha aggiunto, inoltre, che da stimolo alla partecipazione deve essere anche il rapporto diretto con i Cittadini, non solo in termini istituzionali, ma anche fisici e di “presenza”: “durante la mia Amministrazione io ho sentito la partecipazione dei Cittadini, proprio perché ero in mezzo alla gente. Una frase che ripetevo spesso era: “il palazzo è vostro, quando volete venire, venite”.

Riguardo la domanda che abbiamo posto sulla distanza tra il mondo della Politica e i Giovani e sulla loro poca partecipazione al dibattito sociale e politico, il dott. Stasi non riesce a dare delle colpe a nessuno: “Io ho vissuto i tempi giovanili della mia fede politica in quel periodo i giovani erano fortemente motivati, non solo a livello nazionale, ma anche nella nostra Città. Era il periodo non bello dello scontro culturale tra la Destra e la Sinistra. Adesso, purtroppo, le nuove generazioni non sono motivate, mi dispiace dirlo, dalla Società e dal fare politica. Questa ultima frase è da intendersi non come abito che si veste, ma come essere umano che vive la sua vita e si interessa dei destini dell’Amministrazione Comunale e della Politica in generale. Mi auguro, ma non so se in un futuro prossimo i giovani sapranno appassionarsi alla socialità e quindi vivere la Politica in generale”. Alla nostra domanda su cosa, i Partiti taurisanesi possano fare per cercare di avvicinare i Giovani, il Consigliere da un solo consiglio: “Non si tratta di fare un qualcosa per motivare, io credo che chi si impegna in politica debba essere sé stesso, proprio come dicevo prima, e colloquiare con tutte le fasce d’età mettendosi al servizio”.

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