Come ogni anno l’Associazione Culturale “Odigitria” di Taurisano ha reso omaggio a tutti coloro che sono caduti sul e per il lavoro, ponendo una corona di alloro nei pressi della lapide commemorativa che si trova sulla facciata del Palazzo che ospita la Biblioteca Comunale.
Emblematiche sono le date che si trovano sulla parte superiore della lapide. La prima è quella dell’8 dicembre 1905, dove i Carabinieri spararono sulla folla che era in piazza a protestare contro i dazi sui vini italiani in favore di quelli spagnoli. Le forze dell’ordine, in quell’occasione, ferirono tre cittadini taurisanesi e ne uccisero uno.
L’altra è quella del 4 gennaio 1944 e ricorda la protesta delle tabacchine.
“La lapide ricorda tutti i lavoratori taurisanesi che sono caduti e hanno lottato per la giustizia sociale e la rivendicazione dei propri diritti. Come ogni anno è nostro onore rendere omaggio a queste persone, e questo nostro impegno, ci auguriamo che possa: in prima battuta non far spegnere mai il ricordo di tutti questi nostri cittadini, e in seconda battuta sensibilizzare e porre l’attenzione sul mondo del lavoro, ancora minacciato da numerose problematiche, come ad esempio il lavoro sottopagato”, hanno dichiarato Salvatore Antonio Rocca, parlando a nome di tutti i soci dell’Associazione.