Doppio appuntamento a Taurisano per lo scrittore Tommaso Ariemma che presenterà due suoi volumi nelle giornate di oggi 11 Aprile e domani.
Il filosofo napoletano sarà ospite a partire dalle ore 19:30 di “NormaLibriamoci”, la rassegna libraria targata “Normal” che continua con la sua fitta agenda di eventi, giunta ormai alla quinta edizione.
È “Dark media. Cultura visuale e nuovi media” (Meltemi Editore) il volume che verrà presentato dall’Autore, affiancato dal giornalista Alberto Nutricati che dialogherà con lui dopo i saluti istituzionali dell’Assessore alla Cultura Quintino Rizzello e l’introduzione di Giovanni Rocca, Vicepresidente di “Officina di Cultura”.
Il libro prende le mosse dalla costatazione che, attraverso l’evoluzione dei social network, la Rete si è trasformata in un grande dispositivo di identificazione di massa in cui persino ciò che credevamo uno scherzo digitale – il meme – si è rivelato enormemente pericoloso. In particolare, per Ariemma il nostro presente ci apparirà indecifrabile se non riusciremo a ripensare la sua cultura visuale e la relazione che essa stringe con i nuovi media, accusati di essere in qualche modo agenti malvagi, appunto dark media, ossia presenze maligne che assomigliano ora a diavoli seduttori, ora a vampiri dei nostri dati, ora a mostri distruttori della cultura e della verità.
L’autore farà poi il bis domani, Martedì 12 Aprile, presso la sede di “Officina di Cultura” (Corso Mazzini, 3/A), dove alle ore 19:30 presenterà “Platone Showrunner” (Dino Audino Editore), in cui propone l’immagine di Platone come inventore della grande scrittura seriale. Siamo ad Atene, nel IV sec. a.C., e Platone dà vita a una delle più importanti strutture seriali di tutti i tempi: i tanti libri con protagonista Socrate e i suoi dialoghi. A dispetto della condanna dell’arte dichiarata nella Repubblica, Platone l’arte della narrazione non la insegna: la pratica. E così, se fino a oggi gli autori di storie sono andati da Aristotele a fare lezione, d’ora in poi ogni scrittore potrà riferirsi anche al suo Maestro, e trovare in lui quell’insegnante che, più di duemila anni fa, ha intuito quello che i migliori sceneggiatori delle serie tv hanno saputo scoprire: l’individualità del protagonista, l’importanza del tema, il conflitto, la creazione di mondi, la capacità di rimandare. Piacevole da leggere, quasi fosse a sua volta un romanzo, Platone showrunner mostra come nell’epoca complessa della complex tv siano proprio i dialoghi platonici il modello da cui trarre le regole per potenziare l’architettura delle serie, dei racconti, dei videogiochi di ultima generazione. Un divertissement alla ricerca della verità. Serio e ironico al contempo, in perfetto atteggiamento socratico.
In questo secondo appuntamento taurisanese, Tommaso Ariemma sarà affiancato dal filosofo Mario Carparelli e i saluti istituzionali saranno della Vicesindaca del Comune di Taurisano Sonia Santoro oltre a quelli della Presidente di “Officina di Cultura” Rita Cascione.