È entrato in vigore ieri, 22 Marzo 2022, il d.l. n. 21 del 21/03/2022 con cui il Governo ha provveduto al taglio delle accise per 25 centesimi su benzina e diesel.
Questa misura va a “contrastare gli effetti economici della guerra in Ucraina”, come ha ricordato l’Assessore alla Polizia Locale, Sonia Santoro, e come il titolo del decreto riporta.
In realtà a questo taglio si deve aggiungere l’Iva al 22%, perciò lo sconto su benzina e diesel è di 30,5 centesimi.
Per il Gpl le accise diminuiscono di 8,5 centesimi, che complessivamente aggiungendo l’Iva, va a 10,37 centesimi.
L’Assessore Sonia Santoro
“La nostra Polizia Locale è da ieri impegnata sul territorio per il controllo, presso le Stazioni di carburanti, del rispetto del decreto entrato in vigore ieri. – ci ha sapere l’Assessore – Una importante attività di controllo atteso che il caro carburanti ha messo in difficoltà famiglie, imprese ed autotrasportatori”.
Come si è appreso dal decreto il calo del prezzo del carburante ha validità per 30 giorni, e i controlli della Polizia Locale continueranno in tutto questo periodo ha annunciato il Comandante della Polizia Locale di Taurisano, Bruno Manco, che ha continuato l’attività di controllo anche oggi.
Infatti ha spiegato: “Nella giornata di oggi abbiamo provveduto, come posso assicurare continueremo nei prossimi giorni, a controllare che i gestori degli impianti di distribuzione di carburante comunicassero al sito del Ministero dello Sviluppo Economico i loro prezzi. Questa seconda fase dell’attività di controllo dunque punta a vedere che i prezzi erogati dai gestori siano uguali a quelli comunicati”.
Ad oggi il risultato del riscontro ha rivelato che i prezzi praticati a Taurisano sono conformi a quelli comunicati al Mise.
Secondo il sito https://carburanti.mise.gov.it/: “Come previsto dalla legge sviluppo (articolo 51 della legge n. 99 del 2009 ) e dai relativi provvedimenti attuativi (DM 15 ottobre 2010 e DM 17 gennaio 2013), dopo il periodo iniziale di applicazione ai soli impianti della rete autostradale, a decorrere dal 16 settembre 2013, è infatti obbligatorio per i gestori di tutti gli impianti di distribuzione di carburante dell’intera rete stradale comunicare al Ministero dello sviluppo economico i prezzi praticati per tutte le tipologie di carburanti (benzina, gasolio, gpl e metano, compreso quello proveniente da rigassificazione L-GNC e quello erogato in forma liquida GNL) e per tutte le forme di vendita (con priorità per la modalità self service, se attiva durante l’intero orario di apertura), ai fini della loro pubblicazione su questo sito”.