Anche quest’anno, Taurisano si fermerà per ricordare Paolo De Nuzzo con la terza edizione del memorial dedicato al giovante taurisanese prematuramente scomparso.
Come ogni volta, da tre anni a questa parte, gli amici, i conoscenti e chi condivide la stessa passione per i motori si ritroveranno per ricordare il motociclista venticinquenne che, nella mattinata fatale del 24 agosto 2020, ha perso la vita in seguito ad un violento impatto con una Fiat 500 sulla strada statale 101.
“È una passione maledetta quella che abbiamo. – spiega Rocco De Nuzzo, padre di Paolo ed organizzatore dell’evento – Quella per i motori è una passione che sia io, sia Paolo abbiamo ereditato da mio nonno e che deve sempre farti avere non la “testa sulle spalle”, ma la “testa in testa” dico sempre. Ecco perché ogni anno organizzo questo memorial, che non è assolutamente una festa, ma un modo per mantenere vivo il ricordo di mio figlio e continuare a ricordare ai giovani di essere si appassionati, ma consapevoli di questa “passione maledetta”.
L’evento, che si svolgerà in piazza Unità d’Italia a Taurisano, inizierà alle ore 14. In un primo momento le autorità, papà Rocco, i familiari e quanti hanno conosciuto Paolo potranno condividere pubblicamente un ricordo, un pensiero o un messaggio.
Il pomeriggio, poi, sarà animato dal raduno di auto e moto, che si concluderà in serata con l’assegnazione di vari premi da parte di una giuria. Ad essere premiata, inoltre, sarà l’auto più bella.
Alle ore 19 tutti i partecipanti raggiungeranno il sagrato della Chiesa Matrice in piazza Castello per la benedizione dei caschi da parte del vicario parrocchiale don Andrea Doria.
Dopo essere tornati in piazza Unità d’Italia, oltre alla premiazione come prima ricordato, si procederà con l’ingresso di due “ospiti d’eccezione”: KITT, la celebre automobile immaginaria comparsa nelle serie televisive Supercar e Knight Rider, e la Kawasaki NINJA ZX-10RR 2022.
Al memorial di domani si aggiunge un altro momento. Giovedì 24 agosto 2023, come ogni anno, i famigliari e gli amici di Paolo hanno percorso in sella alle loro moto ed auto il tratto di strada che collega Salice Salentino e Taurisano: le stesso che, purtroppo, lui non è riuscito mai ad ultimare a bordo della sua Kawasaki Ninja, cambiando destinazione ed indossando le ali per raggiungere il cielo come gli angeli più belli.