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Taurisano, il comitato genitori protesta in sala durante i lavori del consiglio comunale

Clima di tensione durante i lavori dell’ultimo consiglio comunale di Taurisano, che si è svolto nel pomeriggio di lunedì 7 agosto 2023 presso la sala di via A. De Gasperi.

Mentre i consiglieri taurisanesi erano chiamati ad esprimersi ed a votare sui vari punti all’ordine del giorno, ed in particolare su quello avente ad oggetto “Regolamento per l’istituzione e il funzionamento della commissione servizio refezione scolastica” alcuni genitori hanno espresso il loro dissenso protestando in aula.

Cinque mamme, consigliere d’istituto e rappresentanti del comitato genitori “G. C. Vanini”, l’organismo autonomo formato dai genitori degli alunni che si prefigge di promuovere attività e iniziative che valorizzino la scuola a favore del benessere di tutti gli studenti, è entrato in aula indossando delle magliette con frasi di protesta.

Ancora una volta i genitori hanno lamentato scarso coinvolgimento nelle scelte dell’amministrazione comunale taurisanese circa la redazione del regolamento sulla mensa scolastica e riguardo la mancanza di comunicazione da parte dell’esecutivo taurisanese sulla situazione dell’edilizia scolastica.

Andando con ordine su questi due punti, il comitato aveva più volte richiesto all’esecutivo taurisanese l’adozione di un regolamento per il servizio di refezione scolastica all’esecutivo taurisanese, “una delle situazioni che merita più attenzione, occupandosi dell’alimentazione dei bambini quotidianamente” avevano dichiarato i genitori in un articolo del 20 gennaio 2023 pubblicato su Taurisano.online.

In quella stessa occasione, inoltre, era stato criticato il comportamento dell’amministrazione comunale, che continuava ad ignorare le istanze e le richieste dei genitori, che avevano “fatto presente l’esigenza di voler instaurare un tavolo di lavoro che possa essere continuare ad essere espressione di dialogo e democrazia”.

“Da alcuni anni, la mancanza di una commissione mensa ha esposto il Comitato Genitori a dover essere anche antagonista agli amministratori, ciò a difendere quelli che oggigiorno sono importanti diritti della comunità scolastica e dei genitori che si trovano ad affrontare ulteriori spese per il servizio di refezione scolastica non consono alle aspettative” avevano dichiarato in un altro articolo, sempre pubblicato su Taurisano.online, del 26 ottobre 2022.

Lo stesso copione sembra essersi ripetuto anche oggi: la protesta, infatti, sembra derivare dal mancato coinvolgimento del comitato nella redazione del regolamento che oggi è approdato in consiglio comunale per diventare esecutivo: “Con questa protesta vogliamo esprimere il nostro rammarico circa la totale mancanza di coinvolgimento nella stesura del regolamento sulla commissione mensa. Organo, quello del comitato, che da anni richiede una regolamentazione efficace in materia, per gli alunni della nostra scuola. L’odierna partecipazione al consiglio d’istituto scolastico evidenzia anche la mancata comunicazione alla scuola dell’istituzione del regolamento della commissione mensa e ci lascia perplessi sulla odierna richiesta di approvazione del documento al Consiglio Comunale senza che gli organi scolastici competenti siano stati coinvolti”.

In mattinata, inoltre, i consiglieri d’istituto Emanuela Ciurlia, Ponzetta Luana, Roberta Pacella, Cinzia Marinosci, Enea Scarlino, Glendarosa Palma e Luciano Scarlino hanno protocollato in Comune una lettera, indirizzata a tutto il consiglio comunale di Taurisano, con la quale è stato contestato il mancato coinvolgimento del comitato genitori e ritenuto illegittimo il regolamento per l’istituzione e il funzionamento della commissione servizio refezione scolastica.

Non sono mancate le richieste da parte dei genitori: “Chiediamo che il punto 10 “Regolamento per l’istituzione e il funzionamento della commissione servizio refezione scolastica” all’ordine del giorno venga rimandato e che sia istituito un tavolo di lavoro con gli organi competenti”.

Il comitato, inoltre, ha lamentato scarse informazioni e comunicazioni da parte dell’amministrazione comunale taurisanese circa la situazione dell’edilizia scolastica. Su questo punto era stato chiesto un incontro pubblico, alla cui richiesta, però, non ha fatto seguito nessun riscontro.

Il tavolo richiesto è finalizzato ad avere conoscenza “riguardo alle “attività edilizie” che interessano la maggior parte delle nostre scuole”, al fine di “evitare ai genitori “Sorprese di Settembre”, fermo restando che è diritto di ogni cittadino taurisanese essere informato dall’amministrazione o dall’ufficio tecnico circa il futuro, la quantità e la qualità dei lavori che interessano le infrastrutture scolastiche del nostro paese” avevano fatto sapere i genitori in un articolo del 16 maggio 2023.

Obiettivo dell’incontro, quindi, è quello di evitare situazioni di disagio, “ma soprattutto di evitare che le nostre scuole diventino dei cantieri aperti con gli alunni all’interno o magari che vengano spostati presso altre sedi di iscrizione o persino in altri comuni” sottolinea il direttivo del Comitato Genitori.

Tornando a parlare del consiglio comunale del 7 agosto 2023, in sede di dibattito, durante i lavori consiliari ed in seguito alla protesta del comitato, il sindaco ha tenuto a fare alcune precisazioni.

“Il regolamento che abbiamo presentato è depositato agli atti, è un documento redatto con cognizione di causa ed ha già ricevuto il parere favorevole in commissione. – ha riferito Luigi Guidano – Prima dell’inizio del servizio di ricezione scolastica, ci sarà un incontro con tutti gli enti interessati per capire i ruoli di ognuno e garantire un servizio efficiente per tutti gli utenti. Sarà quindi premura dell’amministrazione coinvolgere tutte le parti interessate”.

A farsi portavoce delle istanze del mistero genitori è stato il capogruppo di “Continuiamo insieme” Raffaele Stasi che, appreso quando riferito dal sindaco Guidano che risuonava con la richiesta dei genitori, ha deciso di votare favorevolmente sul punto all’ordine del giorno. Unica ad astenersi è stato il consigliere Lina Normanno.

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