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Domenica la festa della Madonna di Leuca a Taurisano: una devozione secolare

La Parrocchia “Maria SS. Ausiliatrice” e tutta la comunità taurisanese si apprestano a vivere i festeggiamenti in onore di S. Maria di Leuca, che si svolgeranno domenica 16 aprile 2023.

Per quanto riguarda gli appuntamenti religiosi, le Celebrazioni Eucaristiche domenicali si terranno alle ore 8 presso la Cappella dedicata alla Madonna di Leuca di Corso Umberto I, mentre quella delle ore 10 presso la Chiesa parrocchiale “Maria SS. Ausiliatrice” di via E. Fermi.

La Messa vespertina avrà luogo, come di consueto, presso la Cappella dedicata alla Vergine di Leuca alle ore 18:30.

Da qui, intorno alle ore 19:30, partirà la solenne Processione con il simulacro della Madonna, che percorrerà Corso Umberto I, Corso Mazzini, Via Galilei, Via M. di Savoia, Via Lopez. Viale Rimembranze, Via M. d’Otranto, Via M. D’Ungheria, Via S. Maria di Leuca.

Durante tutta la giornata presterà servizio il concerto bandistico Associazione “G. Verdi” di Taurisano, mentre l’addobbo sarà curato dalla rinomata ditta “F.lli Parisi”.

Per quanto riguarda i festeggiamenti civili, invece, la serata sarà allietata dalle musiche e canti popolari salentini degli “Indiavolati”, che si esibiranno nelle adiacenze del Calvario.

Il culto della Madonna di Leuca, a Taurisano, risale alla prima metà del Seicento, come testimonia la tela che, durante la visita pastorale del 1711, il vescovo ugentino De Rossi vide sull’altare dedicato a S. Rocco della Chiesa Matrice di Taurisano.

Nella metà del Settecento, la famiglia Stasi volle onorare la Vergine di Leuca, realizzando una Chiesetta a Lei dedicata. Il motivo di questa costruzione è dovuto ad un evento prodigioso che ha per protagonista il signor Vito Stasi.

La vicenda è raccontata in una pubblicazione del 2008 dallo storico Salvatore Antonio Rocca: “Il Signor Vito Stasi, per accudire la sua azienda agricola, un giorno si recò in campagna a dorso di un mulo, quando improvvisamente vide arrivare, veloce come una saetta, un toro inferocito, scappato da una masseria vicina, il quale con un colpo di testa conficcava le sue corna nell’addome del mulo che cadde stramazzo a terra agonizzante. Il Sig. Stasi sbalzato dalla cavalcatura ebbe il tempo di rialzarsi, e dolorate, si mise a correre verso un muretto dietro al quale intendeva rifugiarsi; non ce la fece perché guardatosi alle spalle, rivide ancora quel toro, ancora infuriato venirgli dietro. La devozione alla Beata Vergine Maria di quell’uomo, lo portò ad implorare la Madonna di Leuca, del quale era molto devoto, ed in quell’istante ci fu il miracolo, e l’infuriato toro cadde morto ai piedi di Vito Stasi. Proprio nel punto esatto dove avvenne il miracolo, nel fondo di sua proprietà denominato “Longa” sorse la Cappelletta dedicata alla Madonna di Leuca, come segno di gratitudine per la grazia ricevuta. Da buoni cavamonti taurisanesi, fece “zoccare” in pietra di carparo, un monolito alto m 1,50 avente m 1,00 di larghezza e m 1,00 di spessore. Lui stesso volle scolpire nel monolito una nicchia in cui ripose l’immagine della Madonna di Leuca, tratta dalla tela conservata presso la chiesa della Trasfigurazione in Taurisano. Tale monolito, lo fece collocare su di una base costruita nel punto in cui come si è accennato stava per avvenire la tragedia”.

Questa prima costruzione ha subito, nel corso del tempo, continue modifiche ed ampliamenti. Il figlio di Vito Stasi, realizzando quanto promesso al padre in punto di morte, nel 1927 ha costruito una Cappelletta quasi uguale a quella attuale, sostituendo l’originaria costruzione del monolito.

La Chiesetta, in seguito, fu ancora ingrandita e, verso la fine dell’Ottocento, fu acquistato un sistema di luminarie ad acidilene o carburio.

“Nel 1937 fu ricostruita così come la possiamo vedere ancora oggi, da Eustachio Stasi e furono acquistate due statue in carta pesta, una identica a quella conservata presso la Basilica di Leuca, ed un’altra più piccola conservata a casa d’alcuni eredi della famiglia Stasi. – scrive Salvatore Antonio RoccaNel 1970 fu restaurata e passata in proprietà ad Antonio Stasi, discendente di Vito, ora con la morte di Antonio Stasi la Cappella è dei suoi discendenti”.

  • AGGIORNAMENTO DEL 17/04/2023 alle ore 11:30: “Alla luce delle non buone condizioni metereologiche, verificatesi domenica 16 aprile 2023, i festeggiamenti civili e religiosi in onore della Madonna di Leuca sono stati posticipati lunedì 24 aprile 2023 con le stesse modalità”. fonte: Comitato Festa
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