Si conclude questa sera il Festival “Perduto Amore”, che dal 20 Novembre scorso attraverso letture di genere per bambini, la visione del film “Persepolis”, un’assemblea femminista e uno spettacolo teatrale ha affrontato il tema della violenza di genere.
Alle ore 19, infatti, presso la Sala Consiliare di Taurisano, Maria Rosaria Ponzetta interpreterà un breve monologo dal titolo “Con le parole di Franca Rame”.
“Con “le parole di Franca” ripercorro e snocciolo temi ancora molto molto attuali che stanno a cuore a molte di noi: la violenza, il difficile rapporto con l’ uomo, il lavoro, il potere del patriarcato, gli stereotipi che ci portiamo ancora dentro, i tabu’ che non abbiamo il coraggio di affrontare. – ha dichiarato l’attrice Maria Rosaria Ponzetta – Franca lo fa con intelligenza e in chiave ironica ed autoironica: è la prima grande attrice che mette in scena sé stessa”.
Era la sera del 9 marzo 1973 quando Franca Rame venne affiancata da un furgone in via Nirone, a Milano con a bordo cinque uomini. La Donna, costretta a salire a bordo, venne torturata e violentata, subendo violenza di ogni tipo: le vennero spaccati gli occhiali, ferito il viso e il corpo usando una lametta. Venne abbandonata, poi, in stato confusionale.
Da questo episodio di violenza è nata un’opera d’arte che descrivere in primis la storia di una Donna, e poi della sua esperienza di violenza subita che ha segnato per sempre non solo l’autrice e vittima, ma tutte: “il portare in scena la propria storia di donna e avere il coraggio di rappresentare la violenza subita, sono stati le due cose che l’hanno portata nei fatti, non in maniera ideologica, a fare qualcosa che è stato in qualche modo “storico”, nel senso che ha cambiato la prospettiva in cui molte donne guardavano la propria posizione” ha concluso Maria Rosaria Ponzetta.