È stato chiuso per diversi giorni fino ad oggi, venerdì 24 Giugno 2022, il Centro prelievi ematologici di Via Giardini D’infanzia del Distretto Socio Sanitario di Casarano.
Diverse segnalazioni sono giunte da molti cittadini al Circolo di Rifondazione Comunista di Taurisano che ha contattato la nostra Redazione per rendere palese a tutti le gravi difficoltà di quel Centro, causate, probabilmente, dalla mancanza di personale.
Quest’ultimo problema, però, per il Circolo di Rifondazione, non può essere una scusa quando si tratta di servizi essenziali: “Per chi non ne fosse a conoscenza, trattasi di un servizio pubblico essenziale che permette ai cittadini meno abbienti e che sono esenti dal pagamento del Ticket sanitario, di poter effettuare dei prelievi del sangue e successivamente ritirarne il referto. Il tutto gratuitamente“.
Effettivamente, a svolgere questo importante Servizio di Assistenza Sanitaria nel Centro, sembra essere un solo operatore, che, giustamente, come tutti deve assentarsi per godere dei suoi diritti lavorativi, come le ferie o altro. Naturalmente, in questi giorni il servizio non è garantito a Taurisano e viene sospeso.
“Ora, vi sembra normale che – continuano dalla Segreteria del Circolo di Rifondazione Comunità – un pubblico servizio debba smettere di funzionare se un lavoratore deve scontare giustamente le sue ferie oppure essere assente per malattia?“.
La loro polemica si rivolge direttamente alla Giunta, che “non batte i pugni sul tavolo per chiedere con forza al nostro distretto sanitario la possibilità di rafforzare questo servizio e di avere un infermiere o una infermiera che possa lavorare in sostituzione. Chi può permettersi un servizio a pagamento, va nei centri privati a farsi fare le analisi“.
Essendo un servizio essenziale, appunto, per Rifondazione Comunista è un segno negativo che non si pensi a quelle fasce meno a vineria della popolazione che vedono togliersi un servizio che dovrebbe essergli garantito.
“Ma non pensate – fanno sapere da Rifondazione – alle centinaia di taurisanesi in condizioni economiche precarie – spesso anziani – che non posso permettersi di pagare? Che soffrono questo disagio soprattutto d’estate, periodo in cui dovrebbero fare degli spostamenti in auto in un periodo caldo per raggiungere Casarano. Noi non ci accontentiamo più delle solite scuse: “Anche negli altri Comuni è così!”. A noi importa che i nostri servizi funzionino! Perché, o si è capaci da amministratori eletti a risolvere determinate problematiche, oppure ci si dimette!”.
Intanto, da Rifondazione si augurano che la situazione possa essere risolta, senza lasciare questo “inaccettabile stato di cose“.