Il Consiglio Comunale di Lunedi 30 Maggio si è svolto a partire dalle ore 9 nella Sala Consiliare di Via De Gasperi con un solo punto all’ordine del giorno: “APPROVAZIONE DEL RENDICONTO DELL’ESERCIZIO FINANZIARIO 2021 (ART. 227, 2 C., D.LGS. 18-08-2000, 267)”.
I lavori si sono aperti con una esaustiva analisi del Sindaco Luigi Guidano su quello che ha definito: “una incombenza di fondamentale importanza per l’attività di una Amministrazione Comunale, perché per certi aspetti rappresenta sia la verifica di ciò che era stato programmato in sede di approvazione del Bilancio di previsione, sia una verifica dello stato di salute delle finanze dell’Ente”.
Una “incombenza” quella del Bilancio nel Comune taurisanese che ha visto innanzitutto una nuova Amministrazione insediarsi in tempi recenti, come ha ricordato lo stesso Primo Cittadino: “Noi abbiamo votato nel mese di ottobre dell’anno scorso e ci siamo insediati subito dopo le elezioni. Quindi, per quanto riguarda la gestione delle risorse programmatiche di bilancio è chiaro che questa Amministrazione ha avuto a disposizione tre mesi, dove tutto quello che doveva essere fatto è stato fatto, ma ciò non significa non assumersi la responsabilità politica di ciò che oggi accade”. La situazione Bilancio, poi, è ancora più “particolare”, usando le stesse parole del Sindaco a causa della deliberazione della Corte dei Conti: “All’indomani del nostro insediamento ci venne notificata quella deliberazione della Corte dei Conti, la quale rilevava su alcuni consuntivi, quelli del 2018,2019,2020, una serie di situazioni da attenzionare”.
A queste criticità rilevate dalla Corte ha fatto seguito sin da subito l’agire della macchina amministrativa taurisanese, le cui risultanze sono state esplicate dallo stesso successivamente, nel corso del suo discorso, dopo essere tornato sulle sollecitazioni che l’Organo dello Stato faceva al Comune di Taurisano (la nostra Redazione, in quell’occasione, aveva già dedicato una dettagliata analisi in un articolo che si può trovare al seguente link: https://canalesalento.it/taurisanoline/2021/12/20/il-comune-di-taurisano-sotto-la-lente-della-corte-dei-conti-cosa-e-successoil-comune-di-taurisano-sotto-la-lente-della-corte-dei-conti-cosa-e-successo/ ).
“Nei tre mesi in cui siamo stati operativi abbiamo invitato tutti gli Uffici a provvedere a pagare quanto più possibile in maniera da smaltire, in un arco di tempo limitato, la maggior parte dei residui passivi per cercare di rientrare nei parametri che la Corte dei Conti aveva evidenziato” ha continuato Luigi Guidano, che ha poi analizzato dettagliatamente i pagamenti del 2021 nei differenti trimestri: “l’indice ad 8,28 è già un segnale positivo per chi dovrà valutare l’operato ed è quasi il doppio della media annuale” per il Primo Cittadino.
L’Amministrazione attuale ha, poi, operato nove interventi, di cui sette sono prelevamenti dal fondo di riserva, per un complessivo di € 16.407,82. “Naturalmente, non si tratta di scelte politiche, ma di prelevamenti che fanno fronte a spese elettorali, assegni familiari ai dipendenti…” è emerso dall’analisi.
Due sono state, inoltre, le deliberazioni di variazione urgente al Bilancio di Previsione: la prima, per necessità di rendicontare un fondo a sostegno alle imprese e istituzioni culturali, alla editoria e alla Biblioteca Comunale.
Altro elemento importante della risposta dell’Amministrazione taurisanese è stata, come richiesto dalla Corte dei Conti, la mappatura del Contezioso, che permette di avere una situazione molto più chiara al Comune sui giudizi ancora pendenti.
Ultimo punto dell’intervento del Sindaco è stato sulla situazione relativa ai beni ex Eca: “Anche lì ci siamo attivati, come si sono attivate anche altre Amministrazioni in precedenza. I beni, ad oggi, sono nella disponibilità di chi li occupa da diverso tempo. Questo significa che forse qualcuno pensa erroneamente di aver maturato dei diritti, ma non è così. Sicuramente, bisogna ammettere, avranno un valore di mercato molto limitato, ma siamo al lavoro”.
Il primo a prendere la parola, dopo l’intervento del Sindaco Luigi Guidano, è stato il Consigliere Gianni De Pascalis, in veste di Presidente della Commissione Affari Istituzionali, Programmazione e Bilancio, che ha sottolineato il “clima di collaborazione che c’è stato in Commissione, soprattutto da parte delle componenti dell’opposizione, perché non è qualcosa di scontato. Si è cercato di dimostrare un’intenzione nel risolvere le questioni aperte più scottanti, quindi, volevo sottolineare questo clima nella speranza che si possa lavorare sempre per il bene del paese”.
“Intervengo senza assolutamente ripetere quanto affermato in sede di commissione. Mi ha stimolato l’intervento il tuo intervento, Sindaco, con riferimento alla alienazione dei beni ex Eca. – ha dichiarato il Consigliere Raffaele Stasi, prendendo successivamente la parola nel dibattito – Quando c’è uno Stato che non comprende cosa è la contestualizzazione del bene, che cosa è il progetto è grave. Se qualsiasi argomento non è contestualizzato nella realtà economica, produttiva, politica di un territorio parliamo di aria fritta. Nel caso dei beni ex Eca speriamo che la situazione si risolva, e do la massima disponibilità del nostro gruppo politico per completare in senso compiuto anche questo argomento per il bene della Comunità. Quando si tratta di ragionare e rappresentare le esigenze di una Collettività è fisiologico che ci possa essere anche una diversità, che mi auguro non ci sia per una apparenza partitica, perché l’appartenenza politica è alla nostra Città”.
Favorevole è stata anche la dichiarazione di voto del Gruppo “TauriSiamo”, con il Consigliere Giuseppe Maglie che non ha potuto però non dire la sua sull’avanzo riportato nel Bilancio: “Questa Rendicontazione fa capire che il nostro Comune è in salute e bisogna dire che c’è un avanzo di €630.000.Notiamo che si è intervenuti rispettando le sollecitazioni della Corte dei Conti, e seppur siamo favorevoli all’approvazione di questo punto all’ordine del giorno, avremmo voluto un minore avanzo per poter spendere quei fondi per la Collettività”.
Il Capogruppo di Maggioranza Gianni Liuzzi ha voluto esprimere una sua raccomandazione durante la dichiarazione di voto del suo Gruppo: “L’unica cosa che può sollevare l’attenzione attualmente, in seguito alla richiesta della Corte dei Conti è per quanto riguarda sia il Fondo Contenzioso, sia per i residui attivi. Invito il Sindaco e l’Amministrazione a tenere sotto controllo questi ultimi quasi mensilmente in maniera tale da poter incidere in maniera più completa, perché sono aumentati in questo consuntivo”.
Su questo punto, quello della riscossione è intervenuto anche l’Assessore Francesco Damiano: “Sicuramente il Bilancio ha un dato particolarmente da attenzionare che è quello del Fondo Crediti di dubbia esigibilità e svalutazione dei crediti. È naturale il fatto che durante una pandemia sia le difficoltà delle famiglie, sia tante altre situazioni non hanno potuto portare le famiglie ad adempiere ai pagamenti. Lo dicono anche le statistiche degli Enti della riscossione, che sulla base di importi molto importanti ne riescono a riscuotere una piccolissima percentuale. Oltre a questo, aggiungo il fondo contenzioso, che se non ci fosse stato sarebbe stato utilizzabile per garantire servizi ai Cittadini, ma sulla base delle indicazioni della Corte dei Conti abbiamo dovuto accantonare anche queste somme, oltre alle prime. Cercheremo di attenzionare questi due dati e speriamo anche in un intervento degli Enti preposti per velocizzare le operazioni di riscossione, ed aiutare gli Enti Locali.”
Il punto all’ordine del giorno ha visto l’unanimità dei presenti nella votazione, così come per l’immediata eseguibilità. Assenti l’Assessore Valeria Carolì, la Consigliera di Maggioranza Anna Lucia De Icco e il Consigliere Antonio Giuseppe Ciullo. Tra i banchi dell’Opposizione unica assente la Consigliera Chiara Potenza.