Nell’ambito dell’ARO/Le10 il Comune di Taurisano ha presentato un progetto per l’Avviso Avviso M2C1.1 I1.1 Linea A, per la gestione meccanizzata della raccolta differenziata e la creazione di ulteriori strutture di trattamento dei rifiuti stessi.
Questo avviso punta, soprattutto, a ridurre il numero di infrazioni europee aperte contro l’Italia e le importanti disparità regionali nei tassi di raccolta differenziata.
In concreto, se verrà approvato, nella Città verranno installate quattro isole monoblocco in quattro differenti punti di Taurisano: una nelle vicinanze della Chiesa Parrocchiale “Maria SS. Ausiliatrice”, una nella Zona Mercatale (vicino il distributore d’acqua), una in C.da San Giovanni e una in Via A. De Pace.
Queste postazioni saranno composte da differenti scomparti, ad esempio uno per la carta, uno per la plastica e metalli, l’altro per il vetro, per l’organico e infine per il secco residuo, ma la novità più importante è che sono completamente ecologiche, in quanto la loro alimentazione è dovuta a dei pannelli fotovoltaici e quindi sono energeticamente autosufficienti.
Chiunque dovrà recarsi per conferire i suoi rifiuti verrà riconosciuto per l’operazione tramite un trasponder, un’applicazione o una tessera, ognuno collegato ad un codice univoco di identificazione assegnato e potrà gettare i suoi rifiuti entro un limite massimo, perché i contenitori sono ad accesso controllato, con apertura che permette l’identificazione del conferitore e sistemi di verifica del volume impiegato attraverso un sistema di allarme in caso di superamento di una soglia prefissata.
“Le isole ecologiche intelligenti mediante una centralina di accesso permetteranno, innanzitutto, di riconoscere i cittadini abilitati mediante la tessera, trasponder o APP; di individuare la frazione di rifiuto che sarà inserita dall’utente; di impostare finestre temporali in cui il cittadino può accedere e di creare e gestire meglio le eccezioni. Nel caso di accessi di attività economiche come la ristorazione, – ha spiegato l’Assessore all’Ambiente Francesco Damiano – è possibile dar loro più flessibilità nel conferimento dei rifiuti, ad esempio il problema di gestione di grandi quantità di umido nei mesi più caldi”.
Queste isole permetteranno di avere dei punti per il conferimento dei rifiuti più immediato, in quanto parliamo di quattro punti differenti presenti direttamente nel Centro abitato, che si affiancano al servizio di raccolta porta a porta e a quello dell’Ecocentro comunale, come l’Assessore ha palesemente evidenziato: “L’obiettivo principale è quello di incrementare la qualità e la quantità dei rifiuti differenziati al fine di aumentare i tassi di raccolta differenziata e nel contempo agevolare e supportare l’ottimizzazione del servizio alle utenze, consentendogli la possibilità di conferire materiali nelle suddette isole ecologiche intelligenti, in qualità di supporto alla raccolta porta a porta”. Ora non resta che sperare che tutto vada per il meglio e incrociare le dita.