È di poche ore fa l’annuncio dell’accordo siglato tra il Dipartimento della Salute Regionale con Federfarma Puglia e Assofarm per l’esecuzione dei test rapidi antigenici con oneri a carico della Regione per la rilevazione dell’infezione Covid-19.
Con questo anche le farmacie convenzionate pubbliche e private potranno attestare l’avvenuta guarigione dal Covid-19 e la successiva riammissione in comunità per gli assistiti residenti, in quanto i risultati dei test effettuati saranno registrati dalle farmacie sul sistema informativo Iris.
Di ringraziamento sono le parole del dott. Vito Montanaro, direttore del Dipartimento, verso tutte le farmacie: “L’accordo riconferma il ruolo fondamentale che le farmacie esercitano nell’ambito del servizio sanitario regionale mediante attività di screening e monitoraggio dello stato di salute della popolazione. La partecipazione delle farmacie a tale attività sarà su base volontaria e i test rapidi saranno eseguiti con oneri a carico della Regione al prezzo calmierato di 15 euro, previa prescrizione su modulistica regionale dematerializzata da parte dei Medici di Medicina Generale e Pediatri di libera scelta”.
Per l’esecuzione del tampone all’interno della farmacia si raccomanda: che vengano svolti in uno spazio separato da quelli dedicati all’accoglienza dell’utenza e alla vendita all’interno della struttura, oppure durante l’orario di chiusura dell’esercizio, altrimenti in un ambiente esterno e adiacente alla farmacia oppure a domicilio. Prossimo step sarà l’approvazione dell’accordo con provvedimento della Giunta Regionale.
PUGLIA VERSO LA ZONA GIALLA
La Puglia, per quanto riguarda i posti letto occupati da malati di Covid, ha ormai numeri da zona gialla che potrebbe scattare già da lunedì 17 gennaio. Il tasso di occupazione dei posti letto attualmente è del 17,2%, e ha superato il limite del 15%, stesso trend per quello dei posti letto in terapia intensiva del 9,9% a fronte del limite del 10%.
Delle 62.901 persone attualmente positive 495 sono ricoverate in area non critica e 53 in terapia intensiva.
Nella settimana dal 5 all’11 gennaio i contagi sono aumentati del 52,9% rispetto alla settimana precedente, in particolare i casi per 100mila abitanti sono stati per provincia: Bari che si conferma al primo posto (1.168), seguita da Brindisi (1089), Lecce (1079), Barletta-Andria-Trani (952), Foggia (814) e Taranto (766).
Stando invece alle ultime 24 ore sono 3.218 i nuovi contagi Covid su 74.753 test (4,3% incidenza) e sette decessi.
Per quanto riguarda i vaccini, i Pugliesi che hanno completato il ciclo vaccinale sono l’81,3% a cui si aggiunge un ulteriore 4,5% con la sola prima dose.
Alto anche il tasso di copertura vaccinale con terza dose, pari al 63,9% contro una media nazionale del 61,5%.
È inoltre stato aperto oggi fino al 28 febbraio dalla Regione Puglia il bando che prevede aiuti economici alle aziende che hanno chiuso a causa della pandemia, con una novità rispetto alla precedente edizione: l’apertura anche a bar e ristoranti, oltre che a tutte le altre categorie di commercio al dettaglio e servizi.