Miggiano ricorda…
il 28 gennaio (in occasione della giornata della memoria che si celebra il 27 gennaio) sarà manifestata dal sindaco e dal neonato comitato la volontà di installare sul suolo urbano le famose “pietre d’inciampo” ovvero i famosi blocchi di pietra muniti di una piccola targa in ottone, della dimensione di un sanpietrino, sulla quale saranno incisi le generalità di un militare internato con annessi luogo e data di deportazione.
L’idea, nata dalla sensibilità di alcuni concittadini, che ha trovato ampia disponibilità da parte dell’amministrazione cittadina, intende portare a conoscenza e ridare memoria a tanti miggianesi deportati nei campi di sterminio e nei lager nazisti.
Quella del 27 gennaio non è una giornata come le altre, si ricordano tutte quelle vittime di una strage nazista durata circa 12 anni dove bambini, ragazzi, uomini e donne sono stati perseguiti e portati nei campi di concentramento al freddo e alla fame.
La nostra comunità è portatrice di storia è questo lo conferma Oronzo Del Popolo, cittadino miggianese, che l’8 settembre 1943 appena diciottenne venne deportato nel campo nazista “Stammlager VII C” nei pressi di Sagan in Germania.
Per la giornata in memoria dell’Olocausto dunque, si terrà presso il Theatrum di Miggiano, la proiezione del docu-film STALAG XII F con Donato De Pascalis e Rocco Surano, testimoni di rilievo dell’orrore dell’Olocausto, per la regia di Donato Coluccia.
Il Sindaco e tutta l’amministrazione comunale hanno richiesto la presenza di figure di spicco nel nostro panorama provinciale come il Prefetto di Lecce, Luca Rotondi, il Rettore dell’ Università del Salento, Fabio Pollice, il Provveditore agli studi di Lecce, Vincenzo Melilli.
Presente la Dirigente Dell’Istituto comprensivo di Miggiano, Maria Abbondanza Bagliavo con i docenti e gli alunni della scuola secondaria di primo grado, principali destinatari di questa iniziativa.
«Ringrazio il “Comitato Pietre d’inciampo” Miggiano e la sua Presidente Silvana Del Vino per la sensibilità avuta nel voler decretare il ricordo permanente dei nostri Internati Militari Italiani tramite il posizionamento delle pietre d’inciampo lungo un percorso di memoria che attraverserà il paese. Ritengo doveroso ringraziare,anche, il M.llo Donato Coluccia per l’encomiabile opera di ricerca, di studio e di memoria che ha consegnato alla comunità pubblicando il suo libro sugli I.M.I. miggianesi e per le attività successive di cui si è fatto promotore, tese a consolidare il ricordo dei sacrifici patiti dai nostri concittadini» ha dichiarato il sindaco Michele Sperti.
