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Fausto Romano vince il Premio Troisi al ritorno da Los Angeles

Appena rientrato da Los Angeles, dove Fausto Romano ha presentato il suo “San Vitu Rock” davanti al pubblico hollywoodiano, il regista-attore e scrittore galatinese è stato pregiato del Premio Massimo Troisi come miglior attore protagonista al Falvaterra Film Festival.

La cerimonia si è svolta martedì 4 giugno nell’elegante teatro comunale di Benevento, proprio nel trentennale della morte del mitico attore napoletano, volto amato da tutto il pubblico italiano, scomparso troppo presto. 

La motivazione del premio è stata: “per aver interpretato un personaggio che entra empaticamente in contatto con il pubblico fin dalle prime sequenze e ricorda nei modi e nella fisicità il compianto Massimo Troisi”.

Premiata anche la miglior scenografia di Gianfranco Protopapa che ha realizzato con maestria e grande cura gli interni anni ’50 della “casa” di Vito, protagonista del film, abbellendo e riportando la chiesetta di Calimera a come doveva presentarsi ai fedeli circa un secolo fa. 

“Sono felice e onorato” ha commentato Fausto “torno da un’esperienza fantastica a Los Angeles dove il cortometraggio ha riscosso un bel successo davanti a un pubblico d’importanti produttori, distributori, attori, ma anche studenti di cinema della UCLA (la più grande università della California) e sono tanti gli americani che hanno già fatto i biglietti aereo per venire in Salento, prontissimi a passare nella sacra roccia”.

Il cinema quindi come anche motore turistico e culturale, tant’è che Fausto ha 

clonato un nuovo termine che metterebbe insieme Hollywood con la Puglia: PUGLIWOOD. “Perché sono due luoghi che hanno tanto in comune” sostiene il regista “il sole, il mare, bellissime donne e il cinema”. 

Sui suoi nuovi progetti invece strizza l’occhio: “sto lavorando a due storie per il grande schermo e ad un nuovo romanzo. Vorrei clonarmi per andar più veloce, ma festina lente come dicevano i latini”. 

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