Si è tenuta il 15 maggio la cerimoni di premiazione del “Concorso Pina e Libero Grassi”, presso il Cinema De Seta, all’interno dei Cantieri Culturali della Zisa a Palermo.
Il premio, giunto alla 16^ edizione, è dedicato a 𝗟𝗶𝗯𝗲𝗿𝗼 𝗚𝗿𝗮𝘀𝘀𝗶, imprenditore siciliano ucciso dalla mafia nel 1991 per essersi rifiutato di pagare il pizzo, e a sua moglie Pina e prevede un premio di 3.000 € alla scuola vincitrice per l’acquisto di materiale scolastico.
Per il secondo anno consecutivo il Liceo “A. Vallone” è sul podio!
La classe 𝟯^𝗔 𝗦𝗰𝗶𝗲𝗻𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗼 coordinata dal prof. Sebastiano Zenobini si è aggiudicata il 𝟭^ 𝗽𝗿𝗲𝗺𝗶𝗼 per la sezione 𝘃𝗶𝗱𝗲𝗼 𝗶𝗻𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗮 del suddetto concorso.
Coerentemente con le finalità del concorso la classe 𝟯^𝗔 𝗦𝗰𝗶𝗲𝗻𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗼 del Liceo ha proposto all’esame della Commissione un’inchiesta dal titolo “𝘾𝙖𝙣𝙖𝙡𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝘼𝙨𝙨𝙤. 𝙐𝙣 𝙘𝙖𝙣𝙖𝙡𝙚 𝙙𝙖 𝙩𝙪𝙩𝙚𝙡𝙖𝙧𝙚 𝙚 𝙙𝙖 𝙫𝙖𝙡𝙤𝙧𝙞𝙯𝙯𝙖𝙧𝙚” riguardante il corso d’acqua più lungo del Salento che attraversa ben sei comuni.
Gli studenti e le studentesse hanno approfondito la conoscenza del luogo partendo dalla sua storia e prendendo in esame gli interventi che si sono avuti nel corso del tempo, costati circa 4,5 milioni di euro, per ridurre il rischio esondazioni del canale.
Lo studio ha messo in evidenza l’impossibilità di utilizzare le acque del canale a causa degli scarichi delle acque reflue depurate, dei fertilizzanti e fitofarmaci impiegati in agricoltura e degli impianti di trattamento di rifiuti presenti nel territorio.
Occorre inoltre una manutenzione continua e accurata del canale perché nonostante gli interventi effettuati, i rifiuti abbandonati nel canale e i fanghi provenienti dalle acque scaricate dai depuratori riducono la capacità di assorbimento della vora.
Le caratteristiche storiche e naturalistiche del canale non sono adeguatamente valorizzate. Per questo gli studenti hanno proposto la realizzazione di percorsi storico-naturalistici per i quali siano coinvolte le scuole del territorio.
Infine, la proposta ultima degli studenti è stata quella di dare il giusto risalto a tutti i reperti archeologici che sono stati ritrovati lungo il canale, attraverso la realizzazione di un museo intercomunale che sia anche testimonianza dell’identità del territorio.
Il concorso, con il titolo “Conoscere il territorio per una cittadinanza attiva e responsabile” , è promosso dall’associazione 𝗦𝗼𝗹𝗶𝗱𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗢𝗡𝗟𝗨𝗦 di Palermo e si propone come finalità quella di promuovere “𝘭𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦𝘤𝘪𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘦 𝘨𝘦𝘯𝘦𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘯𝘦𝘭 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘴𝘰𝘤𝘪𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪𝘰 𝘵𝘦𝘳𝘳𝘪𝘵𝘰𝘳𝘪𝘰, 𝘱𝘦𝘳 𝘢𝘤𝘲𝘶𝘪𝘴𝘪𝘳𝘦 𝘶𝘯 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘰 𝘥𝘪 𝘪𝘥𝘦𝘯𝘵𝘪𝘵𝘢̀ 𝘦 𝘥𝘪 𝘢𝘱𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦𝘯𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘵𝘢̀ 𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘱𝘳𝘦𝘱𝘢𝘳𝘢𝘳𝘴𝘪 𝘢𝘥 𝘶𝘯𝘢 𝘤𝘳𝘦𝘴𝘤𝘪𝘵𝘢 𝘳𝘦𝘴𝘱𝘰𝘯𝘴𝘢𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘦 𝘴𝘰𝘭𝘪𝘥𝘢𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘦 ” 𝘤𝘪𝘵𝘵𝘢𝘥𝘪𝘯𝘪 𝘥𝘦𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰”.