Aria di primavera, tempo di gite. Mentre i diversi istituti scolastici della nostra città hanno cominciato a viaggiare o si accingono a farlo per il proprio viaggi d’istruzione, capita anche di vedere delle scolaresche in girò per il centro storico.
Così è avvenuto anche ieri mattina, mentre la città festeggiava con le classi degli istituti cittadini i 200 anni della Cavalleria di Lecce, con la mostra delle divise d’epoca e le celebrazioni per l’importante anniversario, per una scolaresca proveniente dalla Capitale, che oltre a scoprire la bellezza del centro antico ha organizzato una vera e propria esperienza in città immergendosi nella musica popolare.
In piazzetta Orsini, infatti, 33 alunni assieme a 4 insegnanti dell’Istituto Comprensivo con indirizzo musicale Petrassi di Roma, dopo aver visitato il centro antico e ammirato le sue bellezze, si sono immersi in un corso di tamburello organizzato dell’Infopoint.
A sugellare l’incontro, un breve ma sentito momento istituzionale con il vicesindaco Mariagrazia Anselmi che, a nome della Città, ha voluto donare un segno, piccolo e tangibile della presenza della scolaresca, il gagliardetto di Galatina.
“Grazie di cuore, è la prima volta che riceviamo una accoglienza del genere” queste le parole pronunciate da una delle docenti che certamente porterà nella sua scuola il ricordo di un’esperienza diversa dalle solite che, forse, potrà essere da stimolo per nuovi viaggi di istruzione per scoprire il Salento e Galatina.
L’auspicio di tutti, Anselmi compresa, è che queste esperienze crescano e si possa arrivare ad una offerta che faccia sostare e vivere la città per più di qualche ora.
“A questo l’amministrazione di Galatina sta lavorando – sottolinea il vicesindaco – affinché la nostra offerta turistica sia strutturata e contempli percorsi ed attrazioni che possano far restare a Galatina i turisti per un secondo giorno. Galatina è ricca di ricchezze artistiche, culturali e gastronomiche d’eccellenza che devono essere incanalate in percorsi turistici completi”.
Antonio Torretti