Una vittoria auspicata quella della Golden Eye Salento Best Volley, fortemente voluta da capitan Guarini e compagni, anche se non pronosticabile dopo la scialba prova di Grottaglie.
Una gara corale e senza sbavature, fortemente ricca di agonismo (debordante in una sola circostanza con due rossi sventolati da un arbitro carente in diottrie) e tatticamente ineccepibile.
“E’ stato fatto un gran lavoro di repulist mentale su alcuni atteggiamenti negativi palesatisi in campo, afferma il tecnico Giannotta, svolto in parallelo ai piani di lavoro consueti e di concerto con la società. Ho chiesto meno comportamenti individualistici ed un’applicazione tattica collettiva che ci consentisse di ottimizzare le fasi di rigiocata”.
La sufficienza piena maturata in tutti i fondamentali di attacco e difesa, con percentuali di positività in ricezione molto consistenti, hanno permesso alla regia di Asti di esprimersi al meglio nella distribuzione per i suoi attaccanti.
E dire che l’assenza di Quaranta, in aggiunta a quella oramai persistente dell’opposto Pica, complica ancor di più le scelte del tecnico Giannotta che scioglie il ballottaggio per il ruolo di libero tra Duma ed Esposito a favore di quest’ultimo.
Cronaca
I set
Le formazioni in campo vedono gli ospiti schierati a ricevere in P3 con la diagonale Mazzotta Antonio e Perrucci Andrea, di banda Mazzotta Adriano e Lomartire, al centro Mazzeo e D’Elia , libero Delle Grottaglie
La squadra di casa serve il primo pallone in P3 con Asti-Riccardo De Lorentis ,Guarini e Tundo centrali, Carlo De Lorentis e Cucurachi in posto quattro ed Esposito libero.
Prime conclusioni infarcite di errori da ambo le parti; più numerose per i padroni di casa che accusano un 2-5 con Carlo de Lorentis e Tundo che riducono lo svantaggio(7-9) subito incrementato per gli ospiti da Lomartire e Perrucci Andrea(7-12).
Asti chiama alla conclusione ripetutamente Riccardo De Lorentis, si mette in proprio con un ace accorciando il distacco fino al 18-19 , poi perdono d’incisività i padroni di casa lasciando lo spunto finale agli ospiti per un 20-25 che assegna loro la prima frazione.
II set
Avvio bruciante della SBV. Asti chiama ripetutamente a concludere il suo opposto (11-7, 18-15, 21-16) che al termine del set segna a referto ben dodici punti. Lomartire e Perrucci provano a tenere a galla la squadra, Cucurachi è efficacissimo smorzando il ritorno per poi lasciare il posto a Lefosse.
Un ritorno quello del giocatore calabrese sul parquet galatinese a distanza di ben 14 anni (serie B2 girone H 2010-2011) benaugurante, poi Tundo, Carlo de Lorentis e il punto numero 25 di Guarini portano la gara in parità.
III set
Combattutissimo, adrenalinico ed equilibratissimo. Tenta D’Elia con un gran muro lo strappo(5-9) che tre errori dei suoi avanti vanificano per un 9-9 marcato Guarini. Asti si conferma un fiduciario- conservatore chiamando il suo capitano a conclusioni punto micidiali, (ben 6 punti in questa frazione) per un 16-16 a cui si associano Carlo DeLorentis murando D’Elia e Lefosse con un ace. Lomartire e Perrucci rispondono ad un doppio Asti (21-21),Cucurachi e Guarini portano sul 24-23 il set, ribaltano il vantaggio i brindisini(24-25) ma l’opposto SBV capovolge ancora il punteggio(26-25). La tensione e la fatica sul 27-27 lasciano i segni nella formazione ospite premiando la squadra di mister Giannotta, grazie ad un fallo d’invasione ed un attacco out di Mazzotta che sanciscono la vittoria del parziale e il vantaggio di 2 set ad 1.
IV set
Avvio da brividi per la SBV che sullo 0-4 di uno scatenato Perrucci congela la gara con un time out. Il muro ospite è efficace ed altrettanto lo è quello di Cucurachi e di un doppio De Lorentis per un 9-9 che si giova di un cambio al centro , Pestini per Tundo, perfetto.