– di Antonio Torretti –
Neanche la pioggia di ieri pomeriggio ha fatto rimandare l’appuntamento lanciato la settimana scorsa dal misterioso raccoglitore di bottiglie che aveva ripulito un terreno dai vetri abbandonati lungo alcune strade che costeggiano la tangenziale interna della città. Grazie al racconto della storia ed alla sua pubblicazione sul nostro sito e su Galatina.it (che si ringrazia per la condivisione) in molti hanno appreso dell’iniziativa.
Sfida raccolta da altri cinque volontari che si sono presentati all’appuntamento lungo il tratto di tangenziale che collega l’ospedale a viale Don Bosco, per dare una mano a ripulire i terreni adiacenti quel marciapiede attraversato ogni giorno da centinaia di persone.
Il “bottino” di ieri è stato davvero proficuo e non si limita al solo vetro, come si può vedere dalla foto. 2 contenitori grandi di vetri e poi sacchi di metalli, plastica e indifferenziato.
Un piccolo seme è sicuramente stato gettato ed a coglierlo sono state persone diverse, da Francesco Luigi, Diego e Lorenzo, tre giovani che con entusiasmo si sono messi a lavoro alla signora Lucia, che con semplicità ha chiesto di potersi aggregare al gruppo. Motivazioni diverse ma lo stesso identico obiettivo: provare a tenere pulita Galatina.
Si ripartirà nei prossimi giorni dalla quercia vallonea, dove il lavoro dei sei volontari si è fermato. E forse neanche questo è un caso! Sotto quella quercia magari saranno in 6+1, a testimoniare che tutto è possibile, basta volerlo e tenerci un po’ all’ambiente.
Unico consiglio indossare scarpe e guanti resistenti, perchè tra vetri rotti e altri rifiuti ci si potrebbe far male.
Magnifica iniziativa , tra tanta mancata responsabilità nei confronti dell’ambiente, ringraziando il Cielo , vi sono delle bravissime persone, consapevoli che è’ importante preservare ambiente e natura. Un grande ringraziamento ai volontari , con determinazione e forza di volontà. 👋👋👋👋👋👋Grandi…