Dopo un periodo di meritato riposo a seguito di una stagione complicata che non è terminata come ci si aspettava con la retrocessione in serie B2, il Circolo Tennis “Giovani Stasi” di Galatina scalda i motori per partire con le attività della scuola tennis e del nuovo campionato.
La sconfitta a luglio nello spareggio dei play-out contro il Perugia fa ancora male, ma servirà certamente da sprone per far meglio nella prossima stagione.
«C’è ancora molta delusione e rammarico – afferma Donato Marrocco, capitano e direttore tecnico della squadra – non possiamo negarlo. Abbiamo avuto anche un po’ di sfortuna, però sappiamo bene di aver dato il massimo fino alla fine. Ce l’abbiamo messa tutta per rimanere in serie B1 ma purtroppo non è accaduto».
Non nasconde l’amarezza per l’inspiegabile forfait ad inizio campionato di Antonio Montinaro, la cui presenza avrebbe potuto dare un volto diverso alla squadra, ma fortunatamente il vivaio del circolo di contrada Guidano ha risposto bene e ci sono tutte le premesse per disputare un’ottima stagione.
«Con questa squadra e qualche inserimento per rafforzarci un po’ – prosegue Marrocco – disputeremo un campionato diverso, proprio perché nella B2 avremo l’opportunità di schierare un solo vivaio ed avendo un giocatore come Cardinale potremo competere a livelli più alti e provare a risalire in B1. Siamo molto fiduciosi anche perché nel nostro vivaio ci sono già dei tennisti molto bravi, che stanno crescendo e che nei prossimi anni potremmo schierare in serie B. Questo è possibile grazie al grande lavoro della scuola tennis».
Donato Marrocco, oltre a parlare di futuro, ci tiene a ricordare la figura di Marco Ottaviano, scomparso prematuramente il mese scorso, figura di riferimento per la sua grande passione ed il suo amore nei confronti del tennis, del circolo e dei giovani. «La perdita di Marco Ottaviano ha sconvolto tutti noi. Eravamo grandi amici, lo conoscevo da quando avevo otto anni. Una persona con cui riuscivo sempre a confidarmi ed alla quale chiedevo consigli perché Marco era una colonna portante del nostro circolo. Lo ricordo affettuosamente per la sua pazienza, per la sua premura e per la sua attenzione soprattutto verso il circolo tennis che tanto amava e nel quale desiderava trascorrere sempre il suo tempo libero».
In questi ultimi giorni di vacanza prima di riprendere le attività sociali, l’invito è quello di provare a giocare a tennis, sport che finalmente sta riscuotendo interesse anche da parte del grande pubblico, grazie ai numerosi campioni italiani che stanno giocando ad altissimi livelli.
«La prima cosa che mi sento i dire a tutti – conclude Marrocco – è di avere fiducia nel lavoro che si è fatto sinora. Sicuramente il mio intento e quello di tutto il circolo è quello di ripartire già da settembre ed attrezzare la squadra, come già detto, e renderla ancora più competitiva. Proveremo con tutte le nostre forze, grazie anche al sostegno degli sponsor, a risalire in B1 perché il nostro intento è quello di tornare in serie A. Quindi forza Galatina ed evviva il tennis».