– di Antonio Torretti (articolo pubblicato su L’Edicola del Sud del 14 agosto 2024) –
Dall’8 agosto è operativa l’ordinanza emessa dal sindaco Fabio Vergine per contrastare le emissioni acustiche e sonore negli esercizi pubblici e regolamentare i limiti degli orari di intrattenimento.
Sino alla fine di agosto si potrà fare musica all’aperto entro l’1 di notte.
L’ordinanza
Questa misura si è resa necessaria dopo che la giudice Caterina Stasi della prima sezione del Tribunale civile di Lecce, il 23 luglio scorso, aveva obbligato il comune di Galatina a porre in essere i controlli necessari a contenere le emissioni nei limiti della tollerabilità.
«Sono pervenute a questo Comune – comunica Vergine – segnalazioni e lamentele da parte di cittadini e residenti – soprattutto del Centro Storico della città (ma anche di altri ambiti comunali) – relative a dichiarate turbative della quiete e del riposo, causate dall’eccessiva amplificazione sonora della musica prodotta dagli esercizi commerciali e dai locali pubblici di intrattenimento».
Pur ribadendo la necessità di effettuare i controlli previsti dal tribunale, il sindaco sottolinea come – soprattutto in estate – il fenomeno della “movida” abbia un valore imprescindibile per l’animazione del centro storico di ogni comune.
La movida
“Risulta pertanto opportuno – sottolinea il Sindaco- nel necessario contemperamento degli interessi pubblici e privati in essere, adottare un apposito provvedimento, al fine di salvaguardare da una parte il riposo delle persone e la quiete domestica, e, dall’altra, agevolare il corretto svolgimento delle attività prima indicate».
A partire da settembre l’orario resterà invariato il venerdì e sabato, mentre in tutti gli altri giorni le emissioni sonore dovranno terminare entro mezzanotte. In caso di violazione, i trasgressori saranno sanzionati con multe da 25 a 500 euro.