– di Andrea Gatto –
Oggi è un giorno speciale per me, un giorno che riflette i motivi del mio impegno.
Sono grato di aver visto tanta gente comune, tante associazioni e le istituzioni e i miei colleghi consiglieri unirsi in questa battaglia. Questa unità mi riempie di orgoglio e speranza.
In qualità di consigliere con la delega alle aree di sviluppo, sono stato il primo a lanciare l’allarme riguardo a questo nuovo impianto. Ho immediatamente riconosciuto il pericolo della riapertura di tale impianto in uno dei territori più importanti e suggestivi di Galatina.
Non si tratta solo di dire un no ad un impianto che rischiava di smaltire rifiuti pericolosi a poche decine di metri dalle abitazioni, ma di fissare un punto fermo sulla nostra idea di sviluppo e di difesa dell’ambiente.
Sono grato che il Presidente della Provincia, Stefano Minerva, abbia risposto al nostro appello e si sia unito a noi nella nostra opposizione all’impianto Entosal. Il suo e quello del Sindaco Vergine sono stati degli interventi netti, decisi, lineari. Questi interventi sono stati arricchiti dalla testimonianza del Sindaco di Nardò, Mellone, che ha rafforzato le nostre convinzioni con il racconto di una iniziativa simile condotta dalla sua amministrazione e dalla sua città contro l’apertura di un centro di raccolta dell’amianto.
Fare politica significa anche prendere decisioni coraggiose e sapere dire no, per il bene del nostro ambiente e delle future generazioni. Per Santa Barbara noi ci siamo.