– di Fiorella Mastria (I.C. Polo 1 Galatina e Collemeto) –
Risuona L’Eco di Assisi anche al Polo 1. Anche noi abbiamo aderito con entusiasmo alla V edizione del weekend Orsiniano, organizzato dal Club per l’Unesco di Galatina e della Grecìa Salentina, in collaborazione con il Comune di Galatina e Soleto.
Giovedì 19 ottobre, le classi seconde della scuola secondaria hanno affollato le vie della città.
È stata una ricca giornata per i ragazzi che, accompagnati dalle loro insegnanti e dalle preparate e competenti guide Angela Beccarisi e Romina Mele, hanno visitato alcuni dei luoghi più significativi della città.
La visita ha avuto inizio dalla Basilica di Santa Caterina d’Alessandria ed è proseguita con la Chiesa Madre dei Santi Pietro e Paolo. I nostri ragazzi, nella circostanza, hanno avuto la possibilità di scoprire i segreti del Tarantismo, facendo così un viaggio tra i misteri e la storia della nostra comunità e, facendo un ampio giro nelle vie del centro storico, si sono soffermati ad osservare ed ammirare alcuni palazzi storici in via Vittorio Emanuele (Torre dell’Orologio e Palazzo del Sedile), per poi concludere con la Chiesetta di San Paolo.
Venerdì 20 ottobre anche gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria di Galatina e Collemeto hanno apprezzato gli affreschi della Basilica di Santa Caterina, visitato il Chiostro e ascoltato attentamente la guida.
Entusiasmo e fascino, sia da parte degli alunni che dai docenti, hanno caratterizzato queste giornate dal ricco coinvolgimento anche emotivo.
Finalità dell’iniziativa è far conoscere, attraverso itinerari cittadini uniti alla narrazione di esperti, la storia galatinese, i monumenti e luoghi della città di rilievo storico, culturale e artistico.
“Crediamo fermamente nella necessità di utilizzare il territorio come strumento per l’apprendimento, considerata, tra l’altro, la ricchezza del patrimonio storico e artistico che ci circonda! – sottolinea il dirigente scolastico Luisa Cascione – Puntare sempre più verso l’outdoor education, le aule diffuse… Ringraziamo l’UNESCO per l’opportunità offertaci. La creazione di sinergie con il territorio, le associazioni, le istituzioni, è fondamentale per generare opportunità educative per i nostri ragazzi”.
