– di Antonio Torretti –
Sarà un racconto di emozioni, quelle più semplici, antichi sapori e tradizioni semidimenticate il che Galatina vivrà dopodomani nella festa «Alla scoperta delle antiche tradizioni» organizzata dall’associazione culturale l’Agorà e giunta alla sua terza edizione.
Tutti i visitatori potranno fare un salto nel passato del territorio salentino, attraverso un percorso culturale che li porterà a scoprire la storia e le origini delle tradizioni di particolare interesse, come il il fenomeno del tarantismo, e l’artigianato, rappresentato da cartapesta, ceramica, intrecciati, prodotti da forno, ferro battuto.
Un momento per vedere rappresentati gli antichi mestieri, a partire dal maniscalco, che esercita dal vivo l’arte della mascalcia, ossia il pareggio e la ferratura del cavallo, al vetraio con le sue vetrate legate a piombo di antica origine, l’impagliatore, arte molto antica che legata alla lavorazione e all’intreccio della paglia e del vimini e le tessitrici artigianali, che lavorano prevalentemente a mano utilizzando ancora telai artigianali.
Oltre a tutte le persone coinvolte nel mettere in scena i mestieri e le tradizioni, saranno presenti le nonne che metteranno le mani in pasta per realizzare orecchiette e maccheroni la pasta tipica del territorio.
Nell’evento che nelle precedenti edizioni ha sempre richiamato molto pubblico, non mancherà la componente musicale con l’esibizione di vari gruppi che interpreteranno la musica popolare salentina, dal concerto di Stella grande e anime bianche in piazza San Pietro, e gli Arakmea e i Magnitudo 12 per le strade del centro storico.
La cornice delle corti del centro storico, uno dei più apprezzati della provincia di Lecce, offrirà quell’elemento scenografico naturale che farà da cornice a tutte le esibizioni.
L’evento prenderà il via a partire dalle ore 18 e vedrà il coinvolgimento oltre che dei Galatinesi anche dei numerosi turisti e abitanti dei paesi vicini che potranno «tuffarsi» indietro nel tempo e imparare qualcuna di queste arti con i vari laboratori di pizzica salentina, scultura, artigianato e pittura che si svolgeranno nella serata.
