C’è la data di beatificazione di Madre Elisa Martinez, originaria di Galatina, fondatrice della congregazione delle Figlie di S. Maria di Leuca.
Lo annuncia il vescovo della diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca, mons. Vito Aniguli, in una lettera resa pubblica nelle scorse ore.
“Lo scorso 23 febbraio 2023, Papa Francesco ha autorizzato il Card. Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, a promulgare il Decreto riguardante il miracolo attribuito all’intercessione della Venerabile Serva di Dio, Madre Elisa Martinez, aprendo così la via alla sua Beatificazione.
Il miracolo riguarda la nascita di una bimba marchigiana che rischiava di non poter venire al mondo per una serie di improvvise complicazioni nella gravidanza della madre, al quinto mese di gestazione. La guarigione clinica e quindi la nascita della bambina sono stati ritenuti eventi inspiegabili dal punto di vista scientifico anche dai medici.
Questo miracolo costituisce un segno della misericordia di Dio ed è un forte messaggio di grande attualità per il nostro tempo, che vive il triste fenomeno della crescente denatalità, indice di una mentalità individualista ed abortista e di una mancanza di speranza nel futuro. La nascita di questa bambina, voluta con insistenza dalla mamma, anche contro il parere dei medici che le consigliavano di abortire, è un inno alla vita e mostra che Dio è «il Signore, amante della vita» (Sap 11,16).
La venerabile Madre Elisa nacque a Galatina (LE) il 25 marzo 1905 da Giacomo e Francesca Rizzelli, in una agiata e numerosa (otto figli) famiglia di sani principi morali e religiosi. Fin dalla più tenera età, si contraddistinse per un naturale trasporto verso gli ideali di fede e di preghiera e per un amore particolare a vantaggio dei più indifesi e dell’infanzia. Mons. Giuseppe Ruotolo, Vescovo di Ugento, il 20 marzo 1938, la accolse nella Diocesi e le consentì di aprire a Miggiano una comunità religiosa. Nel 1941, le suggerì di denominare “Figlie di Santa Maria di Leuca” l’Istituto religioso, da lui approvato.
La finalità della Congregazione religiosa è quella di dedicarsi alla catechesi nelle parrocchie, all’educazione della prima infanzia, all’assistenza delle madri nubili, dei carcerati e dei fratelli emigranti sparsi nel mondo. Profondamente innamorata di Cristo, della Chiesa, dell’umanità sofferente e ispirandosi costantemente all’esortazione di Gesù: «Qualunque cosa avrete fatto al più piccolo dei miei fratelli, l’avrete fatto a me» (Mt 25,40), Madre Elisa ha profuso energie di mente e di cuore nell’opera missionaria di evangelizzazione e promozione umana, come afferma convintamente lei stessa in una lettera alle suore, del 20 ottobre 1985: «Siamo portatrici dell’immagine di Cristo nel mondo, non strumenti di attività […] Mandate dalla Chiesa, non rappresentiamo noi stesse: nella fedeltà alla nostra missione, noi siamo legate alla Chiesa, nostra Madre e, per vocazione, siamo la sua presenza nel mondo».
Fedele al carisma originario, l’Istituto delle Figlie di S. Maria di Leuca, negli oltre ottant’anni di attività, si è diffuso in diverse parti del mondo, a cominciare dall’Italia e dall’Europa, fino a raggiungere l’America e il continente Asiatico (India, Filippine).
Dopo una lunga vita spesa per la maggior gloria di Dio, ad onore della Vergine Maria e per il bene dei fratelli, la Venerabile Madre Elisa, provata come oro nel crogiolo da grandi sofferenze fisiche e morali, l’8 febbraio 1991 ha celebrato il suo “dies natalis”.
Domenica 25 giugno 2023, sul piazzale della Basilica-Santuario di S. Maria “de finibus terrae”, Sua Em.za Rev.ma il Card. Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, in rappresentanza del Santo Padre Francesco, proclamerà Beata la venerabile Madre Elisa Martinez, durante il solenne rito da lui presieduto, che avrà inizio alle ore 9.00.
La famiglia religiosa delle Figlie di S. Maria di Leuca e la Diocesi ugentina esultano nello Spirito santificatore con l’intera Chiesa universale. Invito tutti a pregare e a partecipare alla Concelebrazione eucaristica mentre esorto tutti a imitare l’esempio di questa nostra sorella e madre, per camminare sulle orme di Cristo, mirabile nei suoi santi. Per la sua celeste intercessione, Dio Padre ci conceda i doni della misericordia e della pace”.