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Alla BiT di Milano le torri costiere salentine

Anche quest’anno la Città di Tricase è alla BiT di Milano, la Borsa Internazionale del Turismo che si svolge dal 9 all’11 febbraio negli spazi espositivi di Fiera Milano Rho.

Per la 45ma edizione la BiT punta su Bringing Innovation into Travel, con l’obiettivo di Innovazione, Nuovi Trend e Sostenibilità. Fra i grandi temi declinati in destinazioni e proposte turistiche ci si soffermerà sulla vacanza responsabile in armonia con l’ambiente, la comunità e le culture locali.

In questo contesto, per l’edizione 2025 domenica 9, lunedì 10 e martedì 11 febbraio, la Regione Puglia accoglie i visitatori con uno stand di 370 mq. Un’occasione imperdibile per presentare al mondo le proprie eccellenze, in tre giorni in cui migliaia di visitatori ed addetti ai lavori transiteranno dall’evento per raccogliere le sollecitazioni di ben 64 Paesi.

 

Le Sentinelle sul Mare

La proposta di Tricase quest’anno è in associazione con altri quattro Comuni della provincia di Lecce: Melendugno, Castro, Salve ed Ugento.

Il titolo la racconta: “Sentinelle sul Mare: Storia, Arte e Cultura delle Torri Costiere”. L’idea è quella di presentare un prodotto turistico di qualità, che seppur connesso al mare offre una visione alternativa della sua classica fruizione. 

Le torri costiere, infatti, storico presidio per le civiltà del passato per difendersi dalle insidie provenienti proprio dal mare, diventano oggi un modo per ripercorrere un tratto di storia e cultura del Salento ancora non del tutto esplorato. Monumenti di un rapporto della nostra terra col mare che, nel mutare nei secoli, resta inscindibile. Ma, al contempo, traccia per addentrarsi nell’entroterra ed aprire a scenari turistici suggestivi, in cui il mare non è più necessariamente il protagonista principale.

Ne sono un esempio i sentieri naturalistici. Non a caso il territorio di Tricase è località attraversata da storiche rotte, come la Via Francigena e la rotta dei Fenici, il cui valore e la cui portata sono riconosciute a livello internazionale.

“Quelle torri che un tempo vegliavano sulle comunità insediatesi lontano dalla costa, oggi sono sentinelle che vegliano sull’identità della Terra d’Otranto, testimoniando cosa è e cosa è stata”, spiega la vicesindaca di Tricase, delegata al Turismo, Francesca Longo. “Nasce così l’idea di dare risalto proprio a questi tratti culturali spesso nascosti del nostro territorio: i tratturi, le nostre meravigliose campagne, la loro vegetazione, le case tipiche contadine, come le pajare. Meraviglie che portano il visitatore a muoversi su rotte nuove, che al contempo fanno rete e connettono i territori”.

A presentare questa idea nella tre giorni milanese una delegazione istituzionale composta da: Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia; Alessandro Delli Noci, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia; Antonio De Donno, sindaco di Tricase; Francesca Longo, vicesindaca e assessora al Tursimo di Tricase; Rosanna Zocco, presidente del Consiglio Comunale di Tricase; Francesco Stella, assessore al Turismo di Melendugno; Alberto Capraro, vicesindaco con delega al Turismo di Castro; Anna Chiara Congedi, assessora al Tursimo di Ugento; Francesco De Giorgi, assessore al Turismo di Salve.

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