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Dal 16 al 20 ottobre “Amnesty International” e il “Festival Conversazioni Sul Futuro”……insieme

Creatività, diritti negati, gender apartheid, femminicidio, satira, migrazione climatica: si rinnova anche quest’anno la collaborazione tra Amnesty International Italia e Conversazioni sul futuroDal 16 al 20 ottobre torna infatti a Lecce il festival promosso dall’associazione Diffondiamo idee di valore con la direzione artistica di Gabriella Morelli, in sinergia con numerose realtà pubbliche e private, inserito tra le “Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo” della Regione Puglia (Art.8 L.R.12/2005). Il programma dell’undicesima edizione in cinque giorni proporrà circa 90 appuntamenti, molti dei quali riguardanti i diritti umani, sociali e civili, con la partecipazione di quasi 200 ospiti nazionali e internazionali. La sezione italiana di Amnesty International sarà presente nel capoluogo salentino con Francesca Corbo (responsabile degli eventi e delle relazioni con i testimonial) e Tina Marinari (coordinatrice delle campagne) che coordineranno alcuni incontri mentre Michela Trinchese (referente campagne della Circoscrizione Puglia-Matera) introdurrà e commenterà la proiezione del film “Afrin nel mondo sommerso”.

Giovedì 17 ottobre doppio appuntamento alle Officine CantelmoAlle 19:30 il Festival ospiterà l’incontro “Creatività e arte come atto politico” con Laika, street artist e attacchina romana attiva dal 2019 che usa la maschera per esprimere la propria arte senza filtri, preservando la sua vita privata, Maurizio Carucci, cantante e autore della band Ex-Otago, e Mauro Durante, violinista e leader del Canzoniere Grecanico Salentino, storico gruppo di world music. Alle 20:45, poi, si discuterà dei “Diritti negati nei territori palestinesi occupati” con l’avvocata Chantal Meloni, docente di Diritto penale all’Università di Milano, che lavora per l’European Center for Constitutional and Human Rights di Berlino, rappresenta le vittime davanti alla Corte penale internazionale e ha appena pubblicato il volume “Giustizia universale?” (Il Mulino) e Nabil Bey Salameh, cantautore, anima e voce dei Radiodervish, etnomusicologo, scrittore e docente, nato in Libano da una famiglia di origine palestinese. Con loro saranno in collegamento anche la giornalista Paola Caridi e il cooperante Andrea Sparro, attualmente in Siria per WeWorld.

Venerdì 18 ottobre alle 18:15 nel Teatrino del Convitto Palmieri spazio all’incontro “Gender Apartheid: un crimine di diritto internazionale”. Amnesty International ha lanciato una campagna per contrastare il regime di oppressione e dominazione, istituzionale e sistematica, per motivi di genere. A Lecce si confronteranno l’avvocata e attivista italoiraniana Shady Alizadeh; l’attrice e attivista Sadaf Baghbani, nota per il suo impegno nella lotta per la libertà in Iran, arrivata a Milano alla fine del 2023, portando nel corpo 147 pallini di piombo sparati dalla milizia durante una manifestazione di protesta; Neelai Barek, attivista e mediatrice culturale, laureata in matematica all’Università di Kabul, componente per l’Afghanistan del Global Peace Chain. Dalle 22 alle Officine Culturali Ergot si parlerà poi di satira con Eddie Settembrini Davide Paolino tra gli autori del libro “70 grandi rompicazzo della storia (71 con te)” firmato dal collettivo Lercio e uscito per la casa editrice People. Un volume che esplora e racconta la vita di personaggi illustri, e spesso controversi, con l’umorismo tagliente e irriverente che la contraddistingue.

Giovedì 17 e venerdì 18, inoltre, Tina Marinari rappresenterà Amnesty International Italia nella giuria del concorso internazionale di comunicazione sociale Poster for tomorrow che si riunirà a Lecce, guidata dal graphic designer e art director Hervé Matine, per scegliere i dieci migliori poster selezionati tra i quasi settemila giunti da circa cento Paesi sul tema “Stop killing women”.

Domenica 20 ottobre, infine, dalle 17:15 alle Officine Cantelmo il regista greco Angelos Rallis presenterà il film “Afrin nel mondo sommerso”, la vera storia di una giovane migrante climatica, in fuga dalle alluvioni in Bangladesh. Tra gli ospiti della serata, moderata da Renato Chiocca, con l’autore e Fabio Leli (responsabile della distribuzione The Piranesi Experience) ci sarà anche la ricercatrice Michela Trinchese, referente campagne della Circoscrizione Puglia-Matera di Amnesty International Italia.

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