UGGIANO LA CHIESA – L’energia rinnovabile, l’attenzione nei confronti dei territori e dei suoi ecosistemi e le migrazioni climatiche del futuro. Temi interconnessi e strettamente interdipendenti, che convergono verso il più generale concetto di sostenibilità. Un termine, questo, che si è affacciato nel mondo dalla fine degli anni Ottanta, costringendo a guardarlo con un approccio sempre più multidisciplinare e intersezionale.
Da maggio e fino a ottobre, nel Salento, una rassegna intitolata Ecologia intersezionale. Accoglienza e tutela ambientale. Si svolgerà a Uggiano la Chiesa con numerosi ospiti tra esperti ambientali, del settore Welfare e di quello energetico, operatori del territorio e grandi nomi invitati a partecipare ai talk estivi tra i quali quello di Telmo Pievani, saggista, autore televisivo e teatrale e filosofo evoluzionista. Per le prossime settimane, Uggiano diverrà teatro di una serie di incontri, mostre d’arte e murales, concerti musicali, in un percorso di consapevolezza e scambio che coinvolgerà anche le scuole del posto: un cammino “green” che si concluderà con una proposta di legge che gli stessi scolari presenteranno in municipio, per incrementare la tutela ambientale e ripensare un futuro prossimo più sostenibile, con iniziative concrete e di breve periodo. Una rassegna ideata e organizzata dal GUS assieme al Comune di Uggiano la Chiesa, in collaborazione con la Regione Puglia, il Ministero del Lavoro, la Proloco di Uggiano e Casamassella, Articolo 118 e la cooperativa ènostra.
Primo appuntamento il 23 maggio
Si partirà giovedì 23 maggio, dalle 19, presso Uggiano Città Sociale in via Rubichi. Qui il primo degli incontri del ciclo “Ecologia intersezionale”, dedicato al nesso tra accoglienza e tutela dell’ambiente e alle energie rinnovabili. Oltre al sindaco di Uggiano la Chiesa Andrea De Paola e all’assessore comunale all’Ambiente Vincenzo Sisinni, interverranno Cristina Martella e Donato Nuzzo, rispettivamente presidente e referente dell’Ufficio di presidenza del GUS, il Gruppo Umana Solidarietà, l’ente di terzo settore che ha organizzato la rassegna. Tra gli altri relatori, inoltre, anche Costanza Boggiano, responsabile partnership della cooperativa ènostra, la prima realtà energetica in Italia che produce e fornisce energia sostenibile, etica, 100 percento rinnovabile, attraverso un modello di partecipazione e condivisione. Non a caso il GUS ha scelto di attivare, all’interno delle sedi operative e delle proprie strutture di progetto, l’erogazione di energia di ènostra, evitando in questo modo l’emissione di circa 35 tonnellate di CO2 all’anno. Al termine del dibattito, che illustrerà le fasi successive dell’intero progetto, il concerto degli Elettro Mascarimirì, il nuovo progetto del noto Claudio “Cavallo” Giagnotti assieme alla storica formazione dei Mascarimirì.
Il progetto dedicato all’Articolo 118
L’iniziativa rientra nel progetto “Articolo 118: Riduzione dell’impronta ecologica ad Uggiano la Chiesa”, portato avanti dal GUS, finanziato dall’Avviso Puglia capitale sociale 3.0, che coinvolge enti ed associazioni della società civile e il Comune di Uggiano la Chiesa, partner principale del progetto. È dedicato all’Articolo 118 della Costituzione Italiana, che pone attenzione al rapporto di reciprocità e sussidiarietà tra pubblico e privato e sulla libera iniziativa dei cittadini e delle cittadine per l’interesse comune.
Tutte le attività di progetto sono orientate a sensibilizzare la cittadinanza sui temi della riduzione dell’impronta ecologica, dell’economia civile e dell’accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati. Tra le iniziative del progetto si evidenziano la creazione di un Mercato civico (traendo ispirazione dai principi dell’Economia del dono), una Biblioteca degli attrezzi per il prestito gratuito di strumenti di lavoro, un Banco alimentare, il Pronto soccorso vintage che è un laboratorio di cucito e riuso, un murales con tecnologia anti smog, incontri presso l’istituto di scuola secondaria di primo grado sul tema dell’impronta ecologica e l’iniziativa Ritorno al Futuro: racconti dalla Uggiano del 2060.