Sul caso della scritta incivile e blasfema realizzata all’ingresso della chiesa parrocchiale “Maria SS. Addolorata” di Lizzanello, arriva la ferma condanna del gesto e l’appello dell’arcivescovo Michele Seccia.
“Quello che è successo – dice l’arcivescovo di Lecce – lascia tanta amarezza. Ma oltre alla dura condanna di un simile gesto sconsiderato e offensivo, anche per chi ha realizzato quella scritta così brutale, è il momento anche di riflettere e di interrogarsi. La mia vicinanza personale e affettuosa, e la solidarietà della diocesi al parroco don Francesco Morelli e all’intera comunità. È un gesto che ci ricorda che la missione educativa dei ragazzi e degli adolescenti è una missione che chiama in causa tutti: famiglie, parrocchie, istituzioni, scuole. La bellezza del futuro dipende dalla capacità di costruire tutti insieme un sistema di valori, di educazione e rispetto. Su questo c’è molta strada da fare: facciamola insieme collaborando tutti per il bene e il futuro dei nostri ragazzi. Chi ha a cuore i ragazzi e il futuro delle giovani generazioni non minimizzi, non sottovaluti questi episodi. Bisogna tenere alta la guardia”, è l’appello dell’arcivescovo.