Nuovo taglio del nastro per un’ altra scuola a Taviano, dopo che nei giorni scorsi era già stata inaugurata la Scuola “Don Lorenzo Milani” di via Carlo Mauro interamente ristrutturata; è stata inaugurata ieri sera infatti la Scuola per l’ Infanzia “Madre Teresa di Calcutta” in via Martiri d’ Otranto. Un altro edificio scolastico che nei mesi scorsi, su progetto di efficientamento energetico dell’ Amministrazione Comunale, finanziato dalla Regione Puglia per € 930.000,00, stato interessato da lavori di totale ristrutturazione, ammodernamento e messa in sicurezza, e ora riconsegnato alla città nel corso di una cerimonia inaugurale, alla presenza del consigliere regionale e presidente della commissione cultura della Regione Donato Metallo che ha parlato dell’ Amministrazione Tanisi come di “un amministrazione efficiente, poiché attraverso una riqualificazione delle scuole si opera una riqualificazione della città e si educa alla bellezza “. Soddisfazione è stata espressa dall’ assessore all’ Edilizia Scolastica Marco Stefano, per il quale quello inaugurato ieri è ” un altro edificio scolastico che abbiamo completamente rimesso a nuovo, nonché la realizzazione di un altro nostro progetto e la gratificazione di tanti mesi di lavoro non soltanto per quanto riguarda la fase progettuale, ma anche quella esecutiva degli interventi” , fase quest’ultima che l’ Assessore Stefano, insieme al Sindaco Tanisi, ha curato e seguito da vicino e con particolare attenzione in tutti questi mesi.
“Un lavoro di squadra – continua Stefano – ma soprattutto una promessa mantenuta e un impegno a rendere più efficienti, più decorosi e più sicuri i nostri edifici scolastici; ambienti a misura dei nostri bambini per favorirne l’ apprendimento e l’ amicizia come elementi essenziali alla loro crescita”. E della ristrutturazione di tutti gli edifici scolastici della città che l’ Amministrazione Comunale di Taviano sta portando avanti, ha parlato anche la Consigliera con delega all’ istruzione Paola Cornacchia, che ha parlato di tali progetti come di un “contributo alla pace”; spiega infatti la consigliera: “dal rapporto del Ministero dell’ Istruzione in Ucraina, si registra, in quella terra martoriata dalla guerra, la distruzione di una scuola ogni due giorni. Riaprire pertanto una scuola, in questo caso per giunta intitolata a Madre Teresa di Calcutta, Nobel per la Pace, è sempre un contributo al dialogo e alla fratellanza”. E sulla figura di Madre Teresa si è soffermato anche il Sindaco Giuseppe Tanisi : “la sua prima attività, appena arrivata a Calcutta nel ’29, non fu tanto la cura dei poveri e degli ammalati, quanto dei bambini e l’ insegnamento. Dalla povertà di conoscenza ed educativa infatti, originano spesso le altre forme di povertà”.
E sottolineando l’ attenzione della sua amministrazione per i bambini e il mondo della Scuola, il primo cittadino ha concluso: “vi è un messaggio datoci da Madre Teresa, nel suo intervento ad Oslo l’ 11 dicembre del ’79: facciamo in modo che il bambino sia e si senta desiderato. È anche per questo che ai nostri bambini continuiamo a riservare, come istituzione e come comunità cittadina, le nostre attenzioni, il nostro interesse, le nostre cure”.