Sarà un evento “fuori dal comune” quello che andrà in scena venerdì prossimo 23 giugno, alle ore 20.30, nel Circolo cittadino di Lecce. E’ il “Premio Isabella 2023” per le incredibili “eccellenze italiane”, promosso dall’associazione di volontariato Giubbe Verdi Compagnia Salento di Copertino, per riconoscere e premiare i risultati e i traguardi delle persone con disabilità.
Patrocinata da Provincia di Lecce e Regione Puglia, la seconda edizione è stata presentata questa mattina a Palazzo Adorno a Lecce, dal vice presidente della Provincia Antonio Leo, dal direttore tecnico organizzativo Gianluca Calò, dal direttore artistico Maria Antonietta Vacca e dai ragazzi del direttivo delle Giubbe Verdi Chiara Rotundo, Domenico D’Agostino e Giulietta Fratinardo.
Nella serata, che vedrà la partecipazione anche del noto avvocato Anna Maria Bernardini De Pace in qualità di madrina, saranno premiati candidati prevalentemente salentini, scelti attraverso un’accurata ricerca, esempi di resilienza e che si sono contraddistinti in ambito sportivo, culturale e lavorativo.
“I premi, che saranno assegnati nel corso della straordinaria serata, hanno l’obiettivo di sensibilizzare e aprire a una nuova visione della disabilità, facendo emergere prima ancora dei limiti, i punti di forza e la gioia di vivere di queste persone, nel perseguire e raggiungere i propri sogni e obiettivi, nonostante le numerose barriere che incontrano sul loro cammino”, ha evidenziato Antonio Leo, vicepresidente della Provincia di Lecce.
Ecco i candidati 2023: Pierluigi Maggio, originario di Muro Leccese, campione italiano paralimpico Fispes e autore dell’ebook “4 importanti regole per una vita sana e consapevole”; Brigida Nigro, giovane promessa del mondo dell’equitazione, originaria di Latiano, che a soli 27 anni vanta una carriera di successo; Davide Dongiovanni, leccese laureato in Scienze della comunicazione, conduce su radio Portalecce il programma “Il mio punto di vista” ed è vicepresidente, allenatore e giocatore della Ascus Lecce; Serena Grasso, donna determinata, laureata in Scienze Politiche e iscritta alla facoltà di Psicologia, ha fondato “Piacere per tutti”, un’associazione che si occupa del benessere sessuale anche delle persone con disabilità; Paolo De Vizzi, atleta originario di Manduria, ha all’attivo una serie di record mondiali di immersioni, di permanenza e di profondità, e nel 2016 è stato il primo uomo al mondo a rimanere sott’acqua per 51 ore e 56 minuti a 10 metri.
Il premio va, dunque, a quei ragazzi che hanno saputo trasformare le loro difficoltà in opportunità: non a caso una fenice è il simbolo del premio, dedicato alla docente e avvocato Isabella Bellisario Bernardini De Pace, milanese con origini pugliesi, che ha trascorso gli ultimi trent’anni della sua lunga vita (è scomparsa a 95 anni) a Lecce. Questa donna straordinaria nel lavoro e nella vita privata (4 figli, 16 nipoti, 15 pronipoti) era innamorata dei ragazzi speciali delle Giubbe Verdi e ha partecipato attivamente alla loro formazione e ai loro successi.
Tra le categorie anche una “speciale”, relativa all’attivismo sociale per la disabilità, rivolta ai candidati che si sono distinti per aver acceso i riflettori su tutte quelle problematiche e difficoltà che una persona con disabilità si trova ad affrontare nella quotidianità, mettendo così la loro esperienza al servizio sia di chi è in una condizione simile sia di quanti, per un motivo o per un altro, si trovano a dover approcciare a questo mondo.
La serata di premiazione vedrà la partecipazione inclusiva dei ragazzi speciali che cureranno il servizio d’ordine e hostess. In programma anche momenti di musica inclusiva e danza, grazie alla partecipazione di Riccardo D’Ostuni con il suo inedito “All’ombra di un pensiero”, del balletto di Letizia Durante e le sue allieve, dei Cori Mani bianche e Armoniasonora dell’associazione Junior Band aps di Melissano.
“A presentare la serata sarà una persona con una sua unicità, proprio perché il mondo dello spettacolo è rappresentato nella maggior parte delle volte, se non esclusivamente, da normodotati, mentre noi stiamo cercando di fare uno spettacolo fuori dal comune”, ha spiegato il direttore tecnico organizzativo Gianluca Calò, riferendosi a Maria De Giovanni,presidente dell’associazione Sunrise onlus e promotrice del progetto “Il mare di tutti”, da anni impegnata nel sociale, unica donna del Salento ad aver ricevuto, il 2 giugno scorso, l’ambito riconoscimento di “Commendatore ordine al merito della Repubblica italiana”.