Approvato, nella seduta del Consiglio Comunale di lunedì 21 maggio, il bilancio consuntivo dell’anno 2022, che si chiude con un avanzo di gestione di ben 547.250,00 €, di cui 347,941,46 disponibili. Un dato che non ha precedenti nella storia amministrativa della città; un dato, quello dell’avanzo di gestione, che la consigliatura Tanisi ha puntualmente confermato in crescendo in tutti questi anni, fino a toccare punte di €. 210.205,70 nel 2021 e di € 547.249,13 appunto nel 2022, con una inversione di tendenza rispetto all’ anno 2016 (consuntivo dell’amministrazione Portaccio) con un bilancio che si chiudeva in saldo negativo di € – 24.841,56.
“Quando ci siamo insediati non abbiamo trovato nulla” sostiene infatti il primo cittadino, “non un bilancio sano, ma anzi, non progetti e non finanziamenti, e tantomeno avanzi di gestione. Ci siamo ritrovati come quella Democrazia Cristiana delle origini descritta da Amintore Fanfani: ‘non era niente, salvo entusiasmo, valori e volontà’. Anche noi ci siamo ritrovati soltanto con il nostro entusiasmo, i nostri valori e la nostra volontà”.
Tale risultato lo si è potuto infatti conseguire grazie ad un aumento delle entrate dei mercati comunali, floricolo e ortofrutticolo, da una inversione di tendenza nel risultato di gestione della farmacia comunale che passa anch’essa da un saldo negativo ad una crescita esponenziale, e dalle maggiori entrate in conto capitale dei permessi a costruire; oltre che dalla riduzione della spesa per il personale nonostante l’Amministrazione abbia provveduto a nuove assunzioni, e all’aumento dell’ autonomia finanziaria con ridotta necessità di ricorso alla tesoreria ed estinzione del pagamento di interessi passivi, grazie anche ad una rinegoziazione dei mutui operata in questi anni dall’attuale Presidente del Consiglio e già assessore al bilancio Antonella Previtero. E sebbene sul rendiconto dei comuni, in questi ultimi anni abbia gravato una difficile congiuntura economica di inflazione, nonché di caro energia e di aumento dei costi delle materie prime, e nonostante il Comune di Taviano abbia garantito, ed anzi implementato i servizi, sostenuto famiglie a basso reddito e contribuito con quote di cofinanziamento all’approvazione di numerosi progetti che attualmente si stanno concretizzando in altrettante opere pubbliche, tuttavia l’Amministrazione di Taviano Insieme riesce a portare a casa simile risultato di un avanzo di gestione che, secondo l’Assessore al bilancio Gernano Santacroce “è indicativo di un’ amministrazione sana e laboriosa, attenta e responsabile. “A ciò è da aggiungere – continua l’ assessore – i tanti progetti che abbiamo elaborato e che sono state giudicate meritevoli di finanziamento, e le numerose opere pubbliche che siamo riusciti a cofinanziare e che sono in corso di realizzazione“.
Soddisfazione esprime anche il Sindaco Giuseppe Tanisi, che nel suo intervento in Consiglio Comunale ha assimilato tale risultato alla parabola evangelica dei talenti, e usando un’ espressione degasperiana, sottolinea come “esso è stato possibile grazie alla prudenza non la quale è necessario attualmente agire nella finanza locale, che ci obbliga a ‘ tirare la stanga’ e alle virtuose pratiche amministrative“. E assicura: “continueremo ad aggredire ogni risorsa che il PNRR destinerà ai comuni, man mano che saranno pubblicate le relative misure, attraverso un’ attività di studio e di progettazione che ci ha finora distinti“. Intanto per martedì prossimo, 30 maggio, ore 19.30, all’interno del palazzo Marchesale, è prevista un’assemblea istituzionale, cui sono invitati a partecipare tutti i cittadini, nel corso della quale, da parte dell’Amministrazione, verrà illustrato il bilancio 2022 e saranno accolte proposte per il bilancio previsionale 2023; “non abbiamo paura di confrontarci con i cittadini” chiosa infatti il sindaco, “ed anzi ricerchiamo tale confronto, per illustrare dati e numeri che sono inconfutabili e inoppugnabili, e che certificano la serietà e la competenza, il senso di responsabilità e l’ impegno di questa attività amministrativa volta a perseguire lo sviluppo della città, e che parimenti è il più eloquente e tangibile atto di onestà e di trasparenza di tanto nostro servizio“.