Sono stati attivati nella giornata di oggi nuovi posti dialisi e una sala dialisi contumaciale nel Distretto socio sanitario di Martano. L’evento si è tenuto in occasione della Giornata mondiale del rene, celebrata per identificare persone potenzialmente affette da nefropatia e per informare e sensibilizzare la popolazione sull’importanza della salute dei reni. ASL Lecce ha aderito al Progetto “Nefrologie aperte”.
Le attività del Centro dialisi sono state illustrate nella sede del Distretto di Martano, alla presenza del Direttore generale Avv. Stefano Rossi, del Direttore sanitario Dott. Antonio Bray, del Direttore del Dipartimento Nefrodialitico Dott. Marcello Napoli, del Direttore del Distretto Salvatore Sergio, della Consigliera regionale di Aned Anna Pedone, del Sindaco di Martano Fabio Tarantino e dei sindaci del territorio.
Il centro, che potrà accogliere fino a 36 pazienti, sarà operativo da lunedì 13 marzo.
“L’inaugurazione del centro di Martano è motivo di grande soddisfazione per noi, in quanto da sempre auspichiamo la capillarità del servizio di dialisi sul territorio a favore di una ridotta mobilità dei pazienti e di una aumentata disponibilità di posti rene per i turisti.
Sono orgogliosa quindi che nel nostro territorio si aggiunga un nuovo nodo alla rete dialitica avvicinandoci sempre più al motto della nostra associazione dialisi per tutti, dialisi vicino casa” ha commentato la Consigliera regionale di Aned Anna Pedone.
Il Sindaco di Martano Fabio Tarantino ha ribadito la collaborazione tra ASL e Comune: “Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati per il raggiungimento di questo obiettivo. Appena il Dg Rossi si è insediato gli ho scritto, oltre che per fargli gli auguri, anche per chiedergli immediato riscontro su risonanza e dialisi. Sono contentissimo e ringrazio davvero di cuore tutti.”
“L’avvio del Centro dialisi nel Distretto di Martano consente ai pazienti dializzati del territorio di non dover percorrere lunghe distanze per beneficiare delle cure. Si offre così assistenza di qualità interpretando con efficacia la funzione dei servizi territoriali e distrettuali. In un Distretto senza Ospedale, questo Distretto diventa esempio di assistenza sanitaria di prossimità che unisce qualità delle cure e – con l’imminente messa in funzione della risonanza magnetica – ammodernamento tecnologico” ha commentato il Direttore generale Stefano Rossi.