Si sono conclusi oggi i lavori di abbattimento della cosiddetta struttura a travoni posizionata nel tratto centrale del lungomare Galileo Galilei: l’intervento, iniziato e concluso in meno di 20 giorni, è stato svolto per garantire una maggiore sicurezza dell’area.
Nella seconda metà degli anni novanta del secolo scorso, nell’ambito di un progetto denominato “Gallipoli Mediterranea” era stata infatti avviata la riqualificazione del suddetto lungomare, in particolare nel tratto compreso tra “piazza del Mare e via Udine”. Nello specifico, il progetto prevedeva la realizzazione di diversi manufatti ed elementi decorativi per la riqualificazione del Lungomare che, nel corso degli anni, sono stati soggetti alle azioni atmosferiche che hanno influito sullo stato di conservazione; parte di queste strutture risultavano in buono stato di manutenzione ad eccezione del travone, in corrispondenza di Piazza Falcone-Borsellino, interessato da forte degrado.
Per tanto tempo tale struttura è stata circoscritta e transennata per garantire la sicurezza dei cittadini ed evitare possibili crolli del materiale: per questo motivo, essendo l’area molto frequentata specialmente nel periodo estivo, l’Amministrazione comunale ha scelto di abbattere definitivamente l’elemento.
Commenta l’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Cuppone: “Abbiamo annunciato poco più di due settimane fa l’intervento ed oggi si è concluso. Il nostro obiettivo primario era quello di rendere l’area più sicura e ciò strizza l’occhio ad un obiettivo a lungo termine di riqualificare l’intero lungomare con progetti specifici cui l’Amministrazione da anni sta lavorando. Restituiamo oggi un’area alla città sicura”.