Venerdì 2 e sabato 3 agosto a Collepasso, prende il via la terza edizione de “I Fiori del Jazz”: il tema del festival non muove da una semplice connotazione o motivazione politica o sociale, ma dalla considerazione della centralità artistica della Donna e della vocalità e l’espressività jazz femminile nell’espressione attuale della musica creativa contemporanea. Fiori che nascono dalla potenza primigenia della voce femminile, del jazz declinato al femminile, del jazz come percorso di emancipazione e di crescita
Il Festival prende il via, nel cuore del centro storico del Comune di Collepasso, presso il Palazzo Baronale, luogo che costituisce, per Collepasso, il richiamo più autorevole al proprio passato e un ponte verso il futuro, dove storia e leggenda si mescolano e si fondono, con due serate e quattro concerti a ingresso gratuito ispirati ai “Fiori del Jazz”: le cantanti jazz Lisa Maroni, Joyce Elaine Youille, Silvia Anglani e la pianista giapponese Eri Yamamoto, accompagnate da eccellenti solisti.
I Fiori del jazz è promosso dal Comune di Collepasso, con il sostegno e il patrocinio del Consiglio della Regione Puglia. Info e prenotazioni 339 3686338 (lunedì – venerdì ore 9/18 – sabato e domenica ore 9/13) – ifiorideljazz@gmail.com
Il programma dei concerti gratuiti, nella speciale storica sede del Palazzo Baronale- introdotti dalla guida all’ascolto del discografico Gabriele Rampino – prenderà il via venerdì 2 agosto (ore 21) con “INTWOITION”, di Lisa Maroni. Nato da pratiche musicali condivise nel corso di anni, INTWOITION è un progetto a due della cantante e autrice Lisa Maroni e del pianista Alessandro Bravo, un omaggio alla Voce, al Canto, al coraggio di essere spogli, di azzardare pur avendo ‘solo’ due strumenti, un pianoforte e una voce. La voce è tanto quella dello strumento pianoforte quanto quella del corpo, che si chiedono, si indagano e che vogliono allo stesso tempo celebrare la Vita. E questo viene fatto attraverso un repertorio che fa un andirivieni tra paesi e sguardi sul mondo che abbracciano il Brasile, il Nord America, l’Europa, il mediterraneo, la cultura ebraica. Tutto attraverso il jazz che fa da linguaggio-ponte.
La serata prosegue (ore 22) con la vocalità black di Joyce Elain Yuille, vivace, energica, sofisticata, originaria di New York, benedetta per il “dono” della presenza scenica e la capacità di catturare l’attenzione del pubblico, con la sua statura imponente, lo sguardo penetrante e la sensualità delle prime note vocali: ammirandola non si può fare a meno di rimanere incantati. Il suo stile vocale è elegante, maturo e potente, abile nel passare da un appassionato standard jazz a una melodia soul essenziale interpretata con raffinatezza e disinvoltura. Una voce inimitabile arricchita da toni profondi e sensuali, un carisma intenso che scende dolcemente, ma con fermezza, in profondità nel cuore di tutti coloro con cui entra in contatto. Con lei lo straordinario sax di Michael Rosen e il pianismo di Seby Burgio.
Sabato 3 agosto (ore 21), con “JAZZ LOVERS ITALY AND MORE”, Silvia Anglani interpreta la musica italiana d’autore che ha affascinato e ancora oggi affascina intere generazioni attraverso melodie indimenticabili e parole senza tempo. Grazie ad una rilettura jazzistica con arrangiamenti originali, il repertorio, che comprende alcune tra le più belle canzoni d’autore italiane scritte fin dagli anni 20, si tingerà di nuove luci e colori. Jazz lovers Italy and more è quindi un amarcord che condurrà lo spettatore attraverso diversi momenti storici della musica italiana d’autore e spaziando da Bruno Martino a Buscaglione, Califano, Sergio Endrigo, Giorgio Gaber e omaggiando vari interpreti come Natalino Otto e Ornella Vanoni, tratterà anche alcune riletture italiane di grandi melodie d’autore internazionali.
A chiudere, sempre il 3 agosto (ore 22), “SUNSHINE”, progetto inedito dal forte sapore etno jazz con composizioni originali dalle incantevoli armonie e dalle poetiche risonanze, che esplora un linguaggio vitale e appassionato, con una forte impronta stilistica istoriata dalle perle del tocco carismatico di Eri Yamamoto, pianista nipponica stabilmente a New York dal 1995, che qui coniuga il proprio talento col sopraffino virtuosismo del flauto di Aldo Di Caterino e la fisarmonica di Vince Abbracciante. Il sublime che sfiora il prosaico, mani apparentemente gitane che immettono in un viaggio metafisico verso culture e suoni più disparati ,con sorprendente fantasia. I Fiori del Jazz, un festival sulle Donne che realizza un percorso trasversale fra tradizione e innovazione, e che dimostra l’attualità e la freschezza di questo suono caldo, vivo e generoso, come l’universo femminile, ancora tutto da esplorare
Programma
Venerdì 2 agosto 2024 – ore 21 Palazzo Baronale, Via Giacomo Puccini – Collepasso (Le): INTWOITION – LISA MARONI Lisa Maroni (voce), Alessandro Bravo (pianoforte)
ore 22 Palazzo Baronale, Via Giacomo Puccini – Collepasso (Le): OUR FAVORITE STANDARDS – JOYCE E. YUILLE Joyce Elaine Yuille (voce), Michael Rosen (sax), Seby Burgio (pianoforte)
Sabato 3 agosto 2024 – ore 21 Palazzo Baronale, Via Giacomo Puccini – Collepasso (Le): JAZZ LOVERS ITALY AND MORE – SILVIA ANGLANI SILVIA ANGLANI (voce) con Mino La Cirignola quintet
ore 22 Palazzo Baronale, Via Giacomo Puccini – Collepasso (Le) SUNSHINE – ERI YAMAMOTO Eri Yamamoto (pianoforte), Aldo di Caterino (flauto), Vince Abbracciante (fisarmonica)
I concerti – introdotti dalla guida all’ascolto a cura di Gabriele Rampino – saranno a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
Info e prenotazioni 339-3686338 (lunedì – venerdì ore 9/18 – sabato e domenica ore 9/13) – ifiorideljazz@gmail.com