È stato approvato ieri, nel corso del consiglio comunale, il piano sociale di zona per il triennio 22-24”, uno strumento essenziale atto a garantire importanti servizi ai cittadini. Si tratta di una pianificazione posta in essere dagli otto comuni facenti parte dell’Ambito Territoriale quale Gallipoli, Alezio, Alliste, Melissano, Racale, Sannicola, Taviano e Tuglie.
Il Piano Sociale di Zona di durata triennale è definito dai comuni singoli o associati, d’intesa con le Aziende Sanitarie Locali (ASL), sulla base delle indicazioni del Piano regionale e con la piena partecipazione delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, le organizzazioni del volontariato e della cooperazione sociale, gli ordini e le associazioni professionali, le associazioni di categoria, le associazioni delle famiglie e degli utenti, che, attraverso forme di concertazione, concorrono, anche con proprie risorse, alla realizzazione del Piano. Pertanto per tale ciclo di programmazione l’Ambito garantirà, per tutti i cittadini residenti negli otto comuni di cui Gallipoli è capofila, i seguenti servizi: assistenza educativa domiciliare, centro servizi per la famiglia, servizio di assistenza domiciliari nei confronti di anziani non autosufficienti (over 65), servizio di assistenza domiciliare nei confronti di persone disabili, servizio di assistenza domiciliare integrata nei confronti di persone disabili, servizio sociale professionale, segretariato sociale e PUA presso il DSS di Gallipoli, pronto intervento sociale, prolungamento orario per le sezioni primavera con somministrazione di pasti, equipe contro abusi e maltrattamenti nei confronti di donne e minori, equipe affido ed adozioni, sportello immigrati, centro antiviolenza (CAV) e il servizio di integrazione scolastica ed extrascolastica nei confronti degli alunni delle scuole dell’infanzia e scuole primarie.
Elemento di assoluta novità rappresentano i nuovi servizi che saranno attivati grazie alle risorse del PNRR. L’ Ambito, sotto l’attenta regia della sezione regionale preposta, ha presentato la candidatura a quattro progetti.
La prima proposta progettuale presentata in risposta all’avviso pubblico “1/2021 PrIns – Progetti di intervento sociale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali” è finanziata con un importo pari a 134.000 euro. Il progetto riguarda i servizi di Pronto intervento sociale assicurati 24h per 365 giorni l’anno e attivabili in caso di emergenze ed urgenze sociali. Nello specifico, l’intervento mira ad intercettare nell’arco di un biennio il bisogno di circa 500 persone che vivono in una situazione di forte disagio sociale: persone senza fissa dimora o in situazione di povertà estrema.
Nell’ambito del PNRR – Piano di Ripresa e Resilienza, Missione 5 – Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, invece, i tre progetti approvati, nell’ottica di un’attenta programmazione dei bisogni sociali, andranno a favorire le attività di inclusione sociale di determinate categorie di soggetti fragili e vulnerabili come famiglie e bambini, anziani non autosufficienti, disabili e persone senza dimora. Per quanto concerne il primo progetto, l’Ambito di Gallipoli ha ottenuto un finanziamento pari a 330 mila euro a seguito della manifestazione di interesse per la linea di investimento relativa al “Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione”. L’investimento ha come obiettivo primario la costituzione di équipe professionali con formazione specifica, per migliorare la diffusione dei servizi sociali su tutto il territorio e favorire la deistituzionalizzazione, il rientro a domicilio dagli ospedali in virtù della disponibilità di servizi e strutture per l’assistenza domiciliare integrata. Tale misura mira, quindi, ad allentare la “pressione” sulla rete ospedaliera in tutte quelle circostanze che consentano l’attivazione di appropriate cure presso il domicilio.
Il secondo finanziamento ottenuto riguarda invece il sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini nell’ambito del P.I.P.P.I. (Programma di Intervento Per Prevenire l’Istituzionalizzazione) il cui acronimo si ispira alla resilienza di Pippi Calzelunghe, come metafora della forza dei bambini nell’affrontare le situazioni avverse della vita. Nel corso del triennio l’Ambito avrà a disposizione 211.500 euro per la progettualità dedicata a sostenere le capacità genitoriali e prevenire la vulnerabilità di famiglie e bambini. Nello specifico, il Programma P.I.P.P.I. ha come finalità l’accompagnamento non del solo bambino, ma dell’intero nucleo familiare in situazione di vulnerabilità al fine di garantire l’esercizio di una genitorialità positiva e responsabile e la costruzione di una risposta sociale ai bisogni evolutivi dei bambini nel loro insieme. Nello specifico, grazie al finanziamento ricevuto, saranno attivate, per la prima volta nell’Ambito Territoriale di Gallipoli, specifiche azioni di supporto domiciliare rivolte ai genitori, per ridurre o evitare il rischio di allontanamento dei bambini e adolescenti dal nucleo familiare attraverso la predisposizione di progetti individualizzati, elaborati insieme alle famiglie.
Infine, il terzo finanziamento ottenuto riguarda i percorsi di autonomia per persone con disabilità. Tale misura che nel prossimo triennio avrà a disposizione un finanziamento pari a 715.000 euro, punta a realizzare l’indipendenza abitativa per persone con disabilità che saranno accompagnate verso una vita indipendente. A tal fine un gruppo di persone con disabilità condividerà un appartamento – individuato dal Coordinamento Istituzionale dell’Ambito Territoriale – adeguatamente strutturato per ogni esigenza. Tutto ciò avverrà in una prospettiva di lungo periodo e previa valutazione multidimensionale e interdisciplinare dei bisogni della persona con disabilità, attraverso il coinvolgimento di professionalità diverse (assistenti sociali, medici, psicologi, educatori, ecc.).
Per quanto concerne il modello organizzativo, come suddetto, il comune di Gallipoli, in quanto sede del Distretto Socio-Sanitario, è individuato quale comune capofila dell’Ambito Territoriale, per la gestione unitaria del sistema locale dei servizi socio – assistenziali. Pertanto ogni Comune facente parte dell’Ambito Sociale ha approvato in Consiglio Comunale la convenzione confermando il Comune di Gallipoli quale ente capofila. Nello specifico con la Convenzione viene assicurato: l’esercizio coordinato della funzione sociale tra tutti i comuni che compongono l’Ambito territoriale, la gestione in forma associata, su base di Ambito, dei servizi e delle attività previste nel Piano di Zona per le Politiche Sociali con modalità omogenee e conformi alle leggi ed alle indicazioni programmatiche, la razionalizzazione ed ottimizzazione delle risorse a disposizione per il Piano Sociale di Zona 2022-2024.
Commenta l’assessore Tonia Fattizzo: “Siamo orgogliosi di aver ottenuto l’approvazione in consiglio, ora siamo in attesa dell’ultimo step, come da prassi, nella conferenza di servizi. L’iter di approvazione del V Piano Sociale di Zona dell’Ambito di Gallipoli è stato contraddistinto, rispetto al passato, dalla valutazione dell’impatto che ha avuto la pandemia anche sul settore del welfare sociale in questo ultimo triennio. La pandemia ha messo sotto pressione, difatti, non solo la rete dei servizi sanitari ma anche quella dei servizi sociali, esposti ad un’onda d’urto imprevista, ma non imprevedibile, che ha fatto esplodere la domanda di interventi sociali. Nel ridefinire il welfare futuro è quindi importante lavorare per cambiare cultura, logiche e modelli organizzativi e sostituire il paradigma della competizione con quello della collaborazione. Esprimo ringraziamento e gratitudine a tutti coloro che, a vario titolo, hanno assicurato disponibilità e collaborazione per la redazione del documento programmatico e a coloro che si adopereranno con professionalità per darvi piena attuazione, consolidando il sistema di governance territoriale”.