Emilio Solfrizzi torna a Taviano, il noto attore pugliese, protagonista di numerosi spettacoli teatrali e serie televisive, sarà il protagonista insieme allo storico compagno di palcoscenico Antonio Stornaiolo del quarto appuntamento della Stagione Teatrale del Comune di Taviano, organizzata in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Andrà in scena giovedi 30 marzo alle ore 21, presso il Multiplex Teatro Fasano, lo spettacolo teatrale “Il Cotto e il Crudo” per il quale, a motivo dell’ ingente numero di prenotazioni di questi giorni, si profila il tutto esaurito, nel contesto di un ricco cartellone di quella che quest’anno è dai più considerata una grande stagione teatrale dove, accanto a compagnie nazionali, a riscuotere il plauso del pubblico vi sono anche compagnie locali, che come precisa lo stesso Sindaco Giuseppe Tanisi, “noi preferiamo chiamare locali e non minori, giacché di minore non hanno assolutamente nulla e nulla hanno da invidiare alle altre di caratura nazionale”.
Quella del “Il Cotto e il Crudo” è una commedia dove a fare da protagonista degli esilaranti dialoghi, dei fraseggi comici e della tagliente ironia del duo Solfrizzi – Stornaiolo è proprio la Puglia intesa, oltre che come terra ricca di attrattive, soprattutto come una regione dell’ anima dove ritrovare la propria dimensione.
“La nostra terra, con quelle criticità connesse ad una questione meridionale forse mai del tutto risolta, e tuttavia con i suoi quotidiani riti che ci identificano e sono espressione del nostro essere pugliesi” spiega il Sindaco Giuseppe Tanisi, “uno spettacolo che abbiamo scelto, all’ interno del cartellone propostoci dal Teatro Pubblico Pugliese, proprio in ragione di questo aspetto che ci ricollega alle nostre radici e funzionale a farci acquisire una maggiore consapevolezza della nostra identità e dei tesori, anche culturali e spirituali, della nostra gente e del nostro territorio”. E il Sindaco infine aggiunge la sua “soddisfazione per una stagione teatrale che quest’ anno, lasciataci alle spalle la brutta fase della pandemia, torna a quei fasti in cui noi stessi siamo riusciti a portarla, con la sala gremita, registrando il tutto esaurito per diversi spettacoli, con opere teatrali che stanno riscuotendo il gradimento del pubblico per la loro attrattiva in termini non solo di divertimento ma anche di riflessioni che riescono a stimolare e che sono lo scopo stesso del teatro e della cultura in genere. Una stagione teatrale che anche quest’anno torna a qualificare e a distinguere la nostra Taviano in tutto il territorio”.
