Puntuale ad agosto, torna l’appuntamento con il Kascignana festival – organizzato dal Comune di Castrignano dei Greci in collaborazione con ARCI Lecce Cooperativa Sociale. Dal 3 al 10, una nuova edizione che mette l’accento non solo sulla musica, ma anche sull’arte e sulla tradizione. Fil rouge di quest’anno è infatti il tema dei borghi connesso a quello dell’accoglienza: il Comune di Castrignano de’ Greci, fortemente legato alle tradizioni elleniche in relazione con il Mediterraneo, accoglie infatti tutte le sfide della contemporaneità. Il Kascignana Festival diventa così parte del macro progetto “Borgo del Contemporaneo”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, che mette l’accento sul borgo per le arti contemporanee, sostenibile e inclusivo teso a valorizzare la tradizione grika come ponte di dialogo e confronto internazionale.
Grande novità dell’edizione del 2023, il concerto del 10 agosto, in collaborazione con Doc servizi/Vox concerti, con ospiti d’eccezione: sul palco del Kascignana Festival, unica tappa in Puglia, i Planet Funk. Nati nel 1999, da oltre 20 anni i Planet Funk rappresentano una delle realtà più importanti del panorama elettro-dance internazionale, grazie alla distintiva natura di “collettivo” e ai successi ottenuti in questi anni. Il gruppo nasce dalla fusione tra la vecchia formazione dei tre produttori di Souled Out! (Sergio Della Monica, Domenico “GG” Canu Sergio e Alessandro Sommella) e i Kamasutra, ovvero Marco Baroni e Alex Neri. Negli anni, la discografia dei Planet Funk ha regalato molti successi evergreen, tra cui “Who said”, “Paraffin” e “Inside all the People”: il gruppo fin da subito calca palchi internazionali. Infatti, già con la prima hit del 2000, “Chase The Sun”, i Planet Funk raggiungono le vette delle classifiche di tutto il mondo divenendo una tra le più rilevanti band del panorama electro-dance internazionale. Tra gli ultimi lavori, “The World’s End” che segna il ritorno del collettivo composto da Marco Baroni, Alex Neri, Domenico Canu e Alex Ulhmann, voce per questo singolo e dal 2019 direttore musicale di The Voice of Italy. Il brano è uno degli ultimi lavori composto dalla formazione al completo, compreso Dan Black, storico cantante della formazione, presente sul palco del Kascignana.
Ed è proprio nella notte delle stelle per eccellenza, il 10 agosto, che sul palco del Kascignana si susseguiranno altri ospiti, per un concerto indimenticabile, gratuito e libero.
A precedere i Planet Funk, la regina della scena alternativa elettronica italiana, simbolo del cantautorato alternativo e sperimentale: MEG con il suo progetto “Vesuvia on tour”. Un vero inno alla vita, un’esortazione a danzare in suo onore per renderle omaggio e cantarla, nonostante tutte le avversità. Durante il concertola cantante e produttrice – oltre a riproporre in veste nuova alcuni brani che hanno caratterizzato inconfondibilmente la sua carriera – presenterà al pubblico “Vesuvia“, da lei stessa prodotto insieme alle collaborazioni di Frenetik, Orang3, Fugazza, Suorcristona, Tommaso Colliva e David Chalmin e che contiene i feat. di Elisa ed Emma, di Altea, Alice, SANO e specchiopaura del collettivo napoletano Thru Collected, del nuovo talento hard neomelodic NZIRIA e della pianista francese di fama mondiale Katia Labèque.
E ancora, la staffetta musicale continua con il progetto MUNDIAL, dei tre musicisti salentini Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco. Nel 2020 decidono di dar vita a questa nuova esperienza, nata dalla necessità di sperimentare un percorso sonoro che parta dalle radici della musica pugliese fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’elettronica moderna. Da qui l’idea di Mundial, un laboratorio sonoro e visivo, un ponte tra passato e futuro, che recupera le storie e le filastrocche recitate dai nostri nonni e le inserisce in un contesto sperimentale, fondato su un sound creato partendo dai campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici.
A completare il mosaico degli ospiti, il progetto INUDE, ovvero l’unione profonda delle tre anime musicali di Flavio, Francesco e Giacomo che hanno dato vita ad un’elettronica calda, dalle tonalità soul e romantiche. Il Dj Set di Inude mette in mostra la loro attitudine per il dance floor senza lasciare in secondo piano le influenze black, hip hop e R&B. Quello che ne viene fuori è un set borderline che svela il lato oscuro del trio Pugliese.
Negli anni, il palco del Kascignana Festival ha visto numerosi artisti, da Lo Stato Sociale ai Bandabardò, passando per Subsonica, Zen Circus e Marlene Kuntz i quali hanno contribuito a diffondere i temi posti in essere dal festival, ovvero l’accoglienza e la solidarietà.
IL PROGRAMMA
Come ogni anno, oltre ai live del 10 agosto, al Kascignana Festival non mancheranno incontri, mostre e ospiti. Ad aprire la nuova edizione, il 3 agosto alle ore 19, nel Palazzo Baronale de Gualtieriis (Via Vittorio Emanuele, 19) l’incontro dal titolo “Il lavoro delle tabacchine, strumento di emancipazione femminile nel Salento” proposto da Arci Lecce Solidarietà in cui interverranno Luigi Del Giudice, Valentina Fragassi, Anna Caputo e Mario Lorubio, cui seguiranno alcune testimonianze di cittadine castrignanesi.
Tra gli altri appuntamenti in programma: il 5 agosto, ore 21.30, in via Boccaccio (Parco Pozzelle), il concerto del Canzoniere Grecanico Salentino, gruppo guidato dal tamburellista e violinista Mauro Durante, fondato nel 1975 dalla scrittrice Rina Durante. l’8 agosto, ore 21.30 in Piazza Sant’Antonio, il doppio appuntamento musicale con i Kamafei, con le loro sonorità etniche e grike, con la speciale collaborazione di Carmen Greco, e il gruppo salentino di musica popolare di lingua grika, Ghetonia;
Incontri, musica e non solo: ci sarà spazio anche per i libri l’8 agosto, nella biblioteca di Kora-Centro del Contemporaneo (Palazzo Baronale de Gualtieriis). Ad anticipare i concerti, alle ore 20 la giovane scrittrice salentina Chiara Fina, in dialogo con Maria Cucurachi, presenterà “L’estate brucia ancora” (Edizioni Guanda, 2023). L’incontro sarà moderato da Anna Caputo.
LE MOSTRE
In questa nuova edizione all’interno del macro progetto “Borgo del Contemporaneo”, la musica si alternerà all’arte: nei giorni del festival sarà infatti possibile visitare sia la mostra La terra nostra è un mostro di mare, a cura di Claudio Zecchi e Paolo Mele, terzo ciclo espositivo di KORA-Centro del Contemporaneo dedicato al tema dell’abitare che la mostra dell’artista Luigi Coppola, Riarborescenze: prove per un pianeta che attende di germinare, a cura di Lucrezia Cippitelli, Paolo Mele, Claudio Zecchi. Quest’ultima riunisce negli spazi espositivi del Palazzo Baronale De Gualtieriis sede di KORA e nelle strade di Castrignano dei Greci, due percorsi di ricerca e produzione artistica, Ex Situ, progetto vincitore del italian Council (X edizione, 2021) e Vinculum.
Dal 7 al 13 agosto, in occasione del festival, saranno allestite altre due mostre: la prima dedicata al “Lavoro di illustrazione sui bugiardi della letteratura”. Il giornalista, fotografo e illustratore Giancarlo Montelli con la mediazione in lingua dei segni dedicherà il racconto delle sue illustrazioni su Don Chisciotte, Il Barone di Munchausen e Pinocchio alle persone accolte nel progetto SAI di Castrignano de’ Greci e alla platea del festival Kascignana 2023. La seconda, “Per tre foglie di tabacco”, in linea con il convegno di apertura, metterà insieme i dipinti e illustrazioni sulla storia del tabacco e delle tabacchine nel Salento. Entrambe, a cura di Arci Lecce Solidarietà, saranno allestite negli spazi della biblioteca di Kora-Centro del Contemporaneo (Palazzo Baronale de Gualtieriis)